Rubati i dati di milioni di utenti di PlayStation Network
Nel proprio blog, la Sony ha confermato che tra il 17 aprile e il 19 aprile 2011, alcuni account utente di PlayStation Network e Qriocity sono stati compromessi, avendo subito un'intrusione illegale e non autorizzata nel proprio servizio multiplayer. Non è ancora accertato il numero di utenti a cui sono state sottratte informazioni personali (nomi, indirizzi, e-mail, numeri di carte di credito, ecc.) ,ma si stima che si tratti di una cifra dell’ordine di milioni, visto che PlayStation Network, che esiste dal 2006, riunisce oltre 70 milioni di utenti. Infatti, permette loro di scambiarsi informazioni, confrontare punteggi dei videogiochi, sfidarsi direttamente sul web, oltre ad una serie di servizi aggiuntivi come l’acquisto sia di videogames che di film.
La Sony consiglia estrema cautela ai propri iscritti e suggerisce loro di monitorare il proprio conto corrente online e di chiedere in dettaglio le ultime transazioni effettuate con carta di credito per evitare altre brutte sorprese, e bloccare l’erogazione del denaro se necessario.
Le associazioni a tutela della privacy degli Stati Uniti criticano aspramente l’azienda nipponica per aver temporeggiato ed aver impiegato quasi una settimana prima di avvisare e di dare le conferme ufficiali agli utenti di PlayStation Network.
Per il momento PlayStation Network resta comunque offline e, auspicando di riuscire a creare un servizio con sistemi di sicurezza che siano meno inclini agli attacchi informatici, mette comunque in guardia i suoi iscritti, invitandoli a rinnovare la propria password d’accesso, la prima volta che accederanno alle versioni “fortificate” e ristrutturate di PlayStation Network e a Qriocity.