Molti utenti in tutto il mondo stanno segnalando che il browser Safari non funziona sia su Mac che su dispositivi iOS (iPhone e iPad), si blocca semplicemente utilizzando la barra degli indirizzi per effettuare una ricerca online. Stando a quanto affermato dagli utenti coinvolti, la classica ricerca di termini attraverso la barra degli indirizzi manda il crash il software, elemento che obbliga gli utenti a riaprirlo. Sembra che la problematica non riguardi tutti i dispositivi, ma sia piuttosto diffusa su iOS e si presenti in forma più ridotta su Mac OS X. Il bug è stato rivelato da un utente su Reddit.
Come risolvere il problema di Safari
Lo sviluppatore Steven Troughton-Smith ha spiegato che il problema è legato alla funzionalità di ricerca integrata all'interno di Safari, probabilmente compromessa da uno dei recenti aggiornamenti. Per aggirare i crash è possibile disattivare la funzione dalle impostazioni. Farlo è semplice: su iOS basta accedere a Impostazioni -> Safari e disattivare la voce "Suggerimenti di Safari", mentre su OS X bisogna recarsi in Safari -> Preferenze -> Cerca e disattivare "Includi suggerimenti Safari". In alternativa è possibile navigare in modalità Privata. Si tratta ovviamente di soluzioni temporanee in attesa di una patch definitiva da parte di Apple.
Video guida per risolvere il bug del browser Safari
Il fatto che il problema non si presenti con tutti gli utenti è probabilmente dovuto alla cache di sistema: chi ha i suggerimenti salvati localmente o riesce ancora a raggiungere i server di Apple grazie a dei particolari DNS non viene colpito dal bug. Per questo molti potrebbero non essersi minimamente accorti di un problema che invece sta creando diversi grattacapi ad un gran numero di utenti. Il bug non sembra peraltro essere legato ad un particolare motore di ricerca, in quanto dovuto ai suggerimenti interni di Safari e non a quelli dei singoli portali. Solo poche ore fa si era diffusa la notizia di un sito web in grado di mandare in crash il browser di Apple semplicemente aprendo un indirizzo web. In quel caso, però, anche il dispositivo veniva riavviato. Un altro precedente simile si verificò a marzo 2015 quando safari non funzionava per gli utenti che avevano effettuato l'aggiornamento ad iOS 8.2.