L'introduzione nel mercato del primo smartphone con display avvolgente potrebbe essere molto vicina. A dare il via alla nuova generazione di dispositivi dotati di display curvo è Samsung, ormai al termine delle fasi di test del progetto Youm, uno smartphone visto già in passato, con il quale il colosso sudcoreano ha aperto le danze alla sperimentazione dei display flessibili.
Il nuovo smartphone dell'azienda potrebbe essere caratterizzato da un display molto particolare che, oltre che ad essere utilizzato nella parte frontale del dispositivo, si estenderà anche nei due lati in modo da eliminare del tutto la necessità di utilizzare i tasti fisici per la regolazione del volume, il controllo delle funzionalità multimediali e molto altro.
Il tutto è possibile grazie all'implementazione di un display POLED, una particolare tecnologia plastica che attualmente però è di difficile produzione, e che potrebbe spingere il colosso capitanato da Boo-Keun Yoon a destinare il nuovo dispositivo esclusivamente al mercato della Corea del sud, in modo da poter analizzare la risposta degli utenti e – nel contempo – risolvere i problemi di produzione. Non sarebbe la prima volta che Samsung prende una decisione del genere: da tempo, in patria, è disponibile il Galaxy Round, il diretto concorrente del G Flex, ma a differenza dello smartphone di LG che è disponibile anche nel mercato americano ed europeo, il curvo di Samsung è in vendita esclusivamente in Corea del Sud.