Nonostante Samsung sia stata caratterizzata da uno dei più imbarazzanti fallimenti degli ultimi anni, la ripresa dell'azienda è stata pressoché immediata. Dopo un trimestre in calo, la produttrice sudcoreana ha presentato i risultati del quarto trimestre dell'anno, annunciando utili pari a 7,2 miliardi di dollari su ricavi totali di 45,8 miliardi di dollari. Si tratta di un aumento di oltre il 50 percento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Inoltre, l'ultimo trimestre è il più profittevole per Samsung degli ultimi tre anni, nonostante i molti problemi (e le mote perdite) avuti con il richiamo dei Galaxy Note 7.
"Le forti vendite dei display e delle memorie per computer hanno aiutato a rendere questo trimestre profittevole" ha spiegato Samsung in una nota. Inoltre, ad aiutare l'azienda nel corso degli ultimi tre mesi è stato il cambio favorevole dal won al dollaro; visto che gli accordi sui componenti vengono condotti in dollari, i profitti da queste vendite si sono rivelati più alti rispetto a quelli dei trimestri precedenti. Bene anche gli smartphone che, seppur in forma minore, hanno contribuito al rialzo di Samsung. La divisione mobile ha ottenuto un aumento dei ricavi del 4 percento, recuperando quasi completamente le perdite subite a causa dei note 7 e quantificate intorno ai 2,2 miliardi di dollari.
Pochi giorni fa Samsung ha annunciato le cause che hanno portato diversi Note 7 all'autocombustione e all'esplosione, indicando come responsabili il design delle batterie e l'eccessiva velocità nella produzione dei nuovi dispositivi. Questo non ha però fermato l'azienda sudcoreana dall'annunciare la volontà di mantenere in vita la serie di phablet presentando più avanti nel tempo il Note 8, in seguito al prossimo lancio del Galaxy S8, il top di gamma della casa.