La domanda è banale ma sensata: quale sarà l'evoluzione delle compatte, comode ed efficienti schede microSD? La risposta arriva da Samsung e si chiama UFS, Universal Flash Storage: si tratta di schede dalle dimensioni simili a quelle delle classiche microSD ma estremamente più performanti. Inizialmente saranno disponibili nei tagli da 32, 64, 128 e 256 GB, con velocità di lettura e scrittura che semplicemente battono su tutti i fronti le attuali schedine di memoria. Si parla di una velocità di lettura pari a 530 megabyte al secondo, cinque volte più veloce della migliore microSD.
Nella pratica questo si traduce nella possibilità di "leggere" un file da 5 gigabyte in circa 10 secondi: una microSD riesce a farlo in 50 secondi. Migliorata anche la velocità di scrittura, che nelle UFS raggiunge i 170 megabyte al secondo, circa il doppio delle microSD più veloci attualmente sul mercato, che raggiungono un massimo di 100 MB/s. Se si parla di microSD non professionali, però, la velocità delle nuove schede è circa otto volte maggiore. L'obiettivo di Samsung è quello di proporre un formato in grado di gestire l'invasione di contenuti in altissima risoluzione che ormai qualsiasi dispositivo dotato di fotocamera è in grado di registrare.
L'ingresso sul mercato dell'UFC, però, potrebbe non arrivare presto. Sebbene la tecnologia venga già utilizzata all'interno di alcuni dispositivi – come i Galaxy S6 e S6 Edge – nessun device supporta attualmente le schede rimovibili basate su questo sistema. Che, ovviamente, non sono compatibili con gli slot microSD nonostante le dimensioni simili. Restano ancora un mistero il prezzo dei tagli di spazio e la data d'uscita delle prime schede sul mercato. Insomma, se l'UFC sarà davvero lo standard in grado di sostituire le microSD, la strada verso l'adozione è ancora lunga.