San Francesco ti chiede l’amicizia su Facebook (e non è un fake)
Da qualche mese su Facebook è disponibile il profilo di Francesco Bernardone, meglio noto con il nome di San Francesco d'Assisi. Come spiegato dalla Sala stampa del Sacro convento, non si tratta di un nickname ma rappresenta proprio il profilo Facebook ufficiale di San Francesco, nato per mantenere attiva la pagina ufficiale di San Francesco che ad oggi vanta oltre 650.000 Mi Piace: "Il profilo Facebook di Francesco Bernardone è stato creato un pò di tempo fa per mantenere attiva la pagina ufficiale San Francesco. Una sorta di passaggio tecnico cioè, quello del riferimento a una persona ‘fisica', che poi ha avuto un suo seguito significativo" spiega l'ufficio stampa del Sacro convento d'Assisi.
A differenza della pagina Facebook il profilo viene utilizzato solo per amministrare i contenuti che vengono pubblicati sulla pagina pubblica dove ogni giorno troviamo due dirette delle messe che ricevono una media di 13mila visualizzazioni. Oltre a Facebook il Santo di Assisi è presente su Twitter @francescoassisi dove è seguito da oltre 14.000 follower e da poche ore anche su Instagram @sanfrancescoassisi dove al momento è stata caricata una sola foto relativa alla tomba del Santo con la preghiera che lasciò Papa Francesco nel 2013 quando si collegò tramite webcam da Città del Vaticano accompagnata da una frase del Santo Padre: "O Francesco d'Assisi, intercedi per la pace dei nostri cuori".
Oltre ai social network San Francesco ha anche un sito web ufficiale (www.sanfrancesco.org) che vanta 9 milioni di accessi al mese. All'interno del portale è possibile trovare una webcam accesa 24 ore su 24 sulla tomba del Santo che negli ultimi giorni ha superato quota 18 milioni di accessi, con 202 Paesi collegati e quasi 16.000 ore di connessione in tre mesi. Come evidenziato da Roberto Pacilio della Sala stampa della Basilica di San Francesco: "San Francesco non è solo il santo più amato dagli italiani, ma il più amato al mondo. Al primo posto delle nazioni con maggiori connessioni alla cripta troviamo l'Italia, a seguire gli Stati Uniti e la Germania. Chiudono la speciale classifica gli Emirati Arabi, il Bangladesh e il Senegal con un accesso".
