Sharia4Italy : blogger marocchino arrestato per terrorismo

Addestramento con finalità di terrorismo internazionale e di incitamento alla discriminazione e alla violenza per motivi razziali, etnici e religiosi. Sono queste le accuse che la Digos e la Direzione Centrale Polizia di Prevenzione hanno mosso nei confronti del gestore del sito italiano Sharia4Italy, un ventunenne musulmano di origine marocchina arrestato questa mattina nella provincia di Brescia.

Secondo una prima ricostruzione, il giovane musulmano avrebbe confermato il suo odio nei confronti dell' occidente maturato all' indomani dell' attentato dell' 11 Settembre 2001 al World Trade Center ed avrebbe affermato di essere pronto a sacrificare la propria vita per Allah. Pare, poi, che il gestore del blog musulmano avesse già individuato alcuni luoghi strategici per organizzare un attentato in Italia. L' arresto del ventunenne marocchino è maturato a seguito di una complessa indagine all' interno della quale le forze dell' ordine avevano monitorato e valutato la pericolosità delle sue pubblicazioni. In particolare, l' intervento si è reso necessario con l' annunciato reclutamento di alcuni soggetti accomunati dall' odio verso l' occidente e la traduzione di documenti di origine jihadista con chiaro stampo antisemita.

Siti come quello di Sharia4Italy sono presenti in ogni parte del mondo, ma a seconda della loro localizzazione vi è un approccio diverso con l' imposizione della Sharia e sulle interazioni culturali. Parlare, dunque, di terrorismo online pare abbastanza azzardato, anche se il fenomeno italiano certamente invita a riflettere sulle possibili degenerazioni dell' utilizzo della rete.