Skype, Microsoft interrompe il supporto dell’app per Smart TV

I vertici di Microsoft hanno da poche ore annunciato che a partire dal mese di giugno verrà interrotto il supporto dell’applicazione Skype per Smart TV. Tra qualche mese quindi l'app disponibile all'interno delle moderne televisioni prodotte da Samsung, LG, Sony, Panasonic, Sharp, Toshiba e Philips non sarà più aggiornata. Dal mese di giugno 2016, infatti, i produttori di televisioni avranno la possibilità di rimuovere l'applicazione Skype dai nuovi modelli di TV.

Come riportato sul sito ufficiale del noto client VoIP, gli utenti che utilizzano Skype preferiscono collegarsi al servizio tramite smartphone e tablet piuttosto che utilizzare dispositivi come le Smart TV. Per ottimizzare i costi ed offrire agli utenti un'esperienza d'uso sempre migliore, il team dell'azienda di Redmond è quindi arrivato alla conclusione di cessare il supporto dell'app Skype per Smart TV e concentrare l'attenzione sulle piattaforme maggiormente utilizzate dagli utenti: app per PC desktop e dispositivi mobile. Il team di sviluppatori al lavoro sulla versione per Smart TV di Skype sottolinea comunque che gli utenti potranno continuare ad utilizzare il servizio tramite la televisione nel caso in cui i produttori decideranno di non rimuovere l'app ma questa non verrà più aggiornata con le nuove funzionalità, inoltre non sarà più possibile effettuare la registrazione a Skype tramite Smart TV.

"Dal 2010, Skype ha offerto una grande esperienza di chiamate dal salotto in partnership con diversi produttori di TV. Ma nel corso degli anni, gli utenti hanno cambiato le loro abitudini di utilizzo del servizio: la maggior parte lo usa da dispositivo mobile anche quando si trova nel salotto. Vogliamo essere sicuri di distribuire le priorità dove c’è più richiesta e necessità."

L'app di Skype per i televisori è stata introdotta per la prima volta nel 2010 su alcuni modelli Panasonic ma non ha mai riscosso grande attenzione da parte degli utenti che hanno sempre preferito utilizzarla tramite smartphone o tablet. Situazione analoga per l'applicazione su Xbox One che nonostante il supporto del sensore Kinect risulta poco utilizzata dai videogiocatori.