
La maggior parte dei viaggiatori acquista i biglietti aerei attraverso siti di viaggio. Aggregatori che permettono di ottenere una lista di tutti i voli disponibili suddivisi per compagnia aerea e, elemento ancora più importante, presentati in ordine di prezzo. Quello che molti non sanno, però, è che nelle ricerche effettuate sui siti delle compagnie aeree e su quelli di servizi come Expedia o Kayak non vengono mostrati molti dei voli realmente economici. Una start-up di Praga ha creato Skypicker, un'applicazione basata proprio sull'individuazione di queste tratte low cost, il cui prezzo può essere tra il 50% e il 90% più basso rispetto a quello dei biglietti classici.
L'idea è di Oliver Dlouhy, fondatore di Skypicker che, circa tre anni fa, si è trovato a dover acquistare un biglietto aereo da Praga al Portogallo. Navigando nei vari siti delle compagnie aeree e delle agenzie di viaggio, Dlouhy ha scoperto che effettuando uno scalo ad Oslo il costo totale – comprensivo, quindi, di due viaggi con due compagnie diverse – era minore rispetto a quello del volo diretto. Il segreto dell'app è proprio questo: le compagnie aeree non inseriscono nei loro sistemi i voli della concorrenza, mentre i siti di viaggio spesso non hanno accesso a queste tratte meno costose o, semplicemente, non le rendono pubbliche. Eppure, a patto di fare uno scalo, si può risparmiare molto, moltissimo.
Lo sviluppo dell'applicazione non è stato facile: Dlouhy ha inizialmente assunto uno sviluppatore, ma il lavoro di ricerca era così complesso che nel 2014 la start-up ha dovuto acquisire per 500.000 dollari Tripomatic, un motore di ricerca in grado di gestire l'enorme mole di dati generati delle compagnie aeree. Quest'ultime hanno inizialmente risposto negativamente alle richieste di Skypicker, ma attualmente il servizio ne comprende 150, le quali si affiancano a molti siti di viaggio. Ciò che ha portato al ripensamento è anche il fatto che le tratte principali saranno sempre utilizzate da chi deve raggiungere una città nel minor tempo possibile, mentre i voli più economici e meno utilizzati garantiranno ulteriori ingressi alle compagnie. Nel solo mese di aprile l'azienda ha generato guadagni per 4 milioni di euro, possiede 80 dipendenti e dà vita ad un giro d'affari giornaliero di circa 175 mila euro. Nel prossimo futuro i risultati delle ricerche di Skypicker saranno visualizzabili anche all'interno di portali "concorrenti" come Kayak, Momondo e Skyscanner.
