Smartphone, il mercato rallenta: nel 2016 crescerà solo del 5,7%
Il mercato degli smartphone continua a crescere ma non più con i ritmi che ci aveva abituato negli ultimi anni. IDC, uno dei più autorevoli istituti di ricerca, negli ultimi dati rilevati sul mercato ha evidenziato un rallentamento nelle vendite di smartphone a livello mondiale. Nel 2016 la crescita del mercato sarà solo del 5,7% rispetto all'anno precedente, quando la crescita era del 10,4% rispetto al 2014 con 1 miliardo 440 milioni di dispositivi venduti. Per l'anno in corso si prevedono vendite per 1 miliardo e mezzo, una crescita lieve ed è quindi presumibile che quella del 2015 sia da ricordare come l'ultima a due cifre.
Il mercato degli smartphone dunque rallenta e IDC ritiene che questo sia una conseguenza del comportamento dei consumatori che si stanno spostando sempre di più verso prodotti di fascia bassa che ha prodotto anche un calo del prezzo medio che nel 2015 era di 295 dollari e che nel 2020 arriverà ad essere di 237 dollari. E risentono di questo cambiamento soprattutto i mercati più maturi come gli Usa e come la Cina. A trainare le vendite saranno soprattutto i paesi appartenenti alle cosiddette economie emergenti e quindi India, l'Indonesia, il Medio Oriente, l'Africa e i paesi del Sud Est asiatico.
IDC prevede anche che i phablet, quei dispositivi con un ampio display generalmente di 6 pollici, saranno sempre più diffusi. La quota di phablet venduti nel 2015 era del 20% sul totale e si stima che questa quota entro il 2020 possa arrivare al 32% con 600 milioni di dispositivi venduti.
Secondo IDC, Android farà ancora la parte da leone sul mercato, il 2015 si è chiuso con 1,17 miliardi di consegne che nel 2020 saliranno a 1,62 miliardi con una quota di mercato che passerà dall'81 all'85%. Anche in questo caso le maggiori opportunità sono nella fascia di dispositivi low cost.
Anche per Apple il 2015 è stato un anno eccezionale, le consegne di iPhone hanno registrato un record di 231 milioni e mezzo di unità, con una crescita di oltre il 20% rispetto al 2014. Tuttavia il 2016 per gli analisti sarà un anno piatto e nel 2020 la quota di mercato scenderà al 14% contro il 15,2% stimato per il 2016.
Negative invece le previsioni per quel che riguardano i dispositivi Windows Phone, si prevede un calo delle vendite, rispetto al 2015, del 18,5%