Snapchat, oltre 200.000 foto rubate. Le immagini provengono dai server di SnapSaved.com
Arrivano nuovi aggiornamenti sul furto di foto che lo scorso weekend ha interessato Snapchat, l'applicazione di foto "a tempo" molto utilizzata tra i giovani. Secondo le ultime notizie acquisite sembrerebbe chele immagini non provengono dai server dell’azienda californiana ma da un'applicazione terza, l'app SnapSaved. Gli sviluppatori del servizio hanno infatti confermato che i loro server sono stati manomessi.
Dopo circa 48 ore dall'accaduto, un utente ha pubblicato un post in forma anonima su Pastebin affermando che le foto rubate da Snapchat sono state fornite direttamente dai proprietari del sito internet SnapSaved.com. Il responsabile del furto ha dichiarato che le fotografie rubate dal servizio che salva le fotografie inviate tramite Snapchat non saranno divulgate in rete per non ledere la privacy degli utenti interessati, per lo più minorenni. Uno dei responsabili del sito SnapSaved.com ha dunque confermato che i server del servizio sono stati compromessi ma sottolinea che le immagini rubare sono 500MB e non 13GB come era stato riportato nei giorni scorsi. Il database delle foto rubate non è mai stato divulgato online, le foto sono state rubate grazie ad un errore presente all'interno della configurazione del server Apache. Subito dopo la scoperta della falla di sicurezza gli amministratori del servizio SnapSaved.com hanno deciso di cancellare l'intero sito internet, il database contenente le foto salvate degli utenti ed hanno quindi chiuso il servizio.
