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Social network, le foto e i video dei cani vengono pubblicate quasi una volta al giorno

Secondo i dati di un’indagine condotta dal brand statunitense BarkBox, specializzato nella vendita di accessori per cani, i simpatici animali a quattro zampe appaiono nelle nostre bacheche sui social network sei volte alla settimana, quasi una volta al giorno.
A cura di Matteo Acitelli
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Secondo i dati di un'indagine condotta dal brand statunitense BarkBox, specializzato nella vendita di accessori per cani, i simpatici animali a quattro zampe appaiono nelle nostre bacheche sui social network sei volte alla settimana, quasi una volta al giorno. Il fenomeno è molto attivo soprattutto su Instagram dove ogni giorno vengono condivise migliaia di foto e video che ritraggono animali, in particolar modo cani e cuccioli a quattro zampe.

Ed è proprio all'interno del social network di mobile photography di proprietà di Mark Zuckerberg che molti cani sono diventati delle vere e proprie web star come il volpino di Pomerania Boo che ha un account seguito da oltre 610 mila followers ed una pagina Facebook da oltre 17 milioni di fan su Facebook ma anche il cane lupo Loki che tramite il profilo Instagram @loki_the_wolfdog ha superato il milione di seguaci. Profili così seguiti da competere con i migliori blogger ed influencer della Rete in grado di far monetizzare i padroni grazie a campagne pubblicitarie per marchi e shop online per fare acquisti su prodotti per animali.

Secondo l'indagine di BarkBox, i cani sono i veri protagonisti dei social network: un padrone su dieci ammette di aver aperto un account al proprio animale condividendo su Facebook, Instagram ed altri piattaforme analoghe foto e video dei simpatici animali a quattro zampe. Stando ai dati diffusi dal brand nordamericano il 20% delle foto salvate sul rullino fotografico dello smartphone hanno come protagonista un cane, superando le foto delle vacanze che si fermano al 15%, i selfie (11%) e le foto dei piatti al ristorante (6%). Interessante osservare che il 42% degli intervistati utilizza una foto del proprio animale domestico come sfondo dello smartphone o del computer e che il 17 per cento delle persone confessa di aver "parlato" con il proprio cane tramite webcam o applicazioni come Skype e FaceTime (14%).

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