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Social sharing:Facebook è più redditizio di Twitter

Secondo le ricerche e i dati di Eventbrite, sito di creazione di eventi e di vendita di biglietti, Facebook è il più remunerativo tra tutti i social network.
A cura di Giovanna Di Troia
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Come fare marketing sui social media e quale tra essi è più redditizio? Conviene puntare sul marketing virale? Ed ancora word of mouth, il cosiddetto passaparola, o il buzz per parlare e far parlare di aziende, servizi o prodotti attraverso il web?

A queste ed ad altre domande hanno cercato di trovare delle risposte e delle osservazioni, l’analisi e lo studio effettuati da Eventbrite, una società specializzata nella gestione di eventi e fondata nel 2006 a San Francisco da Kevin Hartz, uno dei primi finanziatori di PayPal. Il sito della società permette agli organizzatori di eventi di registrarsi, creare in pochi minuti una pagina web dell’evento e promuoverla, ma soprattutto vendere i biglietti, utilizzando il sistema di PayPal.

Oltre alla creazione di eventi, i punti di forza dell’azienda sono proprio la vendita di biglietti sul sito e il farsi pubblicità attraverso i social network, quali Facebook, Twitter, LinkedIn. Eventbrite unendo così e-commerce e social media, punta sul “social commerce”. E fa quindi leva sul “mi piace” di Facebook, sui “cinguettii” di Twitter e soprattutto sulla condivisione da parte di tutti gli utenti.

L’ultimissimo studio di Eventbrite si propone proprio di quantificare il valore monetario prodotto da ogni condivisione di un evento attraverso i social network. A predominare è Facebook che spinge maggiormente all’acquisto di biglietti rispetto a Twitter e risulta anche che tra le due piattaforme il numero di condivisioni è in un rapporto di quattro ad uno. Inoltre secondo i dati riscontrati da Eventbrite, le persone tendono a condividere gli eventi a cui vorrebbero andare o a cui effettivamente partecipano (banale vero?), ma è soprattutto emerso che sono più propense ad acquistare i biglietti di un evento condiviso su Facebook se i loro amici li hanno già acquistati. Decisamente 1 a 0 per Facebook.

Questo studio fa seguito ad una ricerca simile, protratta per dodici settimane e resa nota ad ottobre, che si basa sull’equazione condivisione-dollari reali. Secondo le stime, una condivisione di un evento su Facebook equivale a 2,52 dollari (con una media di 11 visite generate verso il sito di Eventbrite per ogni condivisione), su Twitter 0,50 dollari, su LinkedIn 0,90 dollari e per l’applicazione “e-mail friends” del sito della società 2,34 dollari.

In calce le parole di Tamara Mendelsohn, direttore marketing di Eventbrite ed ex analista di Forrester Research, che ben sintetizzano il motore che ha messo in moto le ricerche della società:

“We carefully track sharing behavior in an effort to help event organizers tap into a new world of distribution for their event promotion.”

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