Gli ultimi scatti attorno a Saturno e poi, dopo 20 anni, i saluti finali e il termine del servizio. Oggi la sonda Cassini inizia la sua missione finale tra i famosi anelli del pianeta, l'ultima prima della fine delle operazioni prevista tra qualche mese con l'ingresso nell'atmosfera del pianeta e l'inevitabile distruzione. Per celebrare l'ultimo sforzo fotografico della sonda, Google ha dedicato all'evento un simpatico Doodle animato che raffigura la Cassini mentre scatta diverse fotografie al pianeta per poi farsi un ultimo selfie prima di attendere immobile il compimento del suo (spettacolare) destino.
Realizzata dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) in collaborazione con quella italiana (ASI), la sonda Cassini è stata lanciata nello spazio nel 1997 e ha raggiunto il pianeta nel 2004, dove si è poi fermata a circa 1,7 miliardi di chilometri dalla Terra. Il suo obiettivo era quello di studiare Saturno, i suoi anelli e le sue lune, compito che ha svolto negli ultimi 20 anni. Il nome le è stato dato in onore dell'astronomo italiano Gian Domenico Cassini, studioso del seicento di Saturno. Il suo apporto alla ricerca spaziale è stato fondamentale e la sua fotocamera ha permesso di ottenere immagini in alta definizione del pianeta e di analizzare la polvere interstellare.
Ora, però, dovrà inevitabilmente cessare le sue operazioni: la sonda ha quasi esaurito il carburante utilizzato per mantenere l'orbita intorno a Saturno e a breve non potrà più essere comandata da terra. Per questo i suoi tecnici hanno studiato un ultimo compito che prevede vari avvicinamenti verso il pianeta in modo da raccogliere quanti più dati possibile prima della sua inevitabile distruzione volta anche ad evitare una possibile contaminazione delle lune nel caso in cui i suoi rottami dovessero vagare senza controllo nello spazio. Così, proprio come raffigurato dal Doodle di Google, questo sarà l'ultimo shooting fotografico attuato dall'ormai famosa Cassini.