
Spotify ora supporta lo streaming musicale anche su Chromecast, la chiavetta HDMI di Google che permette di utilizzare applicazioni e servizi sulla propria televisione, rendendola, di fatto, una smart TV. L'annuncio arriva dopo mesi di trattative e un rilascio iniziale che ha coinvolto la seconda generazione di Chromecast. Ora, invece, il supporto riguarda tutta la famiglia di dispositivi Google, anche il primo modello uscito nel 2013. L'azienda di Mountain View aveva già confermato l'arrivo del supporto nel corso delle scorse settimane e ora è disponibile in tutto il mondo.
Se possedete un Chromecast di prima generazione, tutto quello che dovete fare è "forzare" l'aggiornamento riavviando il dispositivo. Per farlo potete utilizzare l'applicazione o staccare e riattaccare il cavo di alimentazione. Se l'aggiornamento è già stato scaricato, il device lo installerà automaticamente prima di caricare il sistema operativo, mentre se non lo ha fatto il riavvio del Chromecast farà partire il download. Se non succede niente, probabilmente l'aggiornamento è già stato installato, quindi dovete controllare l'applicazione e cercare l'icona per inviare lo streaming musicale sul vostro televisore.

Spotify non ha semplicemente inserito il supporto al Chromecast, cosa che avrebbe potuto fare mesi fa e in maniera piuttosto semplice, ma ha convinto Google ad aggiungere Spotify Connect al proprio Chromecast, elemento che richiede necessariamente un aggiornamento del dispositivo. Un trattamento speciale, quindi, che consente di accedere all'esperienza di condivisione musicale completa. Per accedervi, tutto ciò che va fatto è aprire l'applicazione di Spotify su smartphone o tablet ed essere connessi alla stessa rete WiFi del dispositivo di Big G. A questo punto bisogna cercare il pulsante legato alla condivisione di Google – un rettangolo con tre onde -, selezionare "Dispositivi disponibili" e poi cliccare sul proprio Chromecast.
