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St3pNy risponde alla condanna per evasione fiscale: “Non mi sento colpevole”

In una clip di circa 3 minuti pubblicata sul sito di proprietà di Google, Stefano Lepri si è rivolto ai suoi seguaci per raccontare loro la sua versione di quanto successo con la giustizia italiana e riportato da numerose testate in tutto il Paese. La condanna in primo grado subita si riferisce a un mancato versamento dell’IVA per circa 76mila euro.
A cura di Lorenzo Longhitano
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La reazione di St3pNy alla condanna in primo grado per evasione fiscale subita in queste ore non si è fatta attendere: lo youtuber è comparso nella giornata di oggi a difendersi sul mezzo di comunicazione che gli è più congeniale, ovvero proprio la piattaforma di condivisione video YouTube sulla quale è diventato famoso. In una clip di circa 3 minuti pubblicata sul sito di proprietà di Google, Stefano Lepri si è rivolto ai suoi seguaci per raccontare loro la sua versione di quanto successo con la giustizia italiana e riportato da numerose testate in tutto il Paese.

La clip si intitola appropriatamente "Ora parlo io", arriva a poche ore di distanza da una serie di storie Instagram sul tema e raccoglie ancora una volta lo sfogo dello youtuber per i fatti degli ultimi giorni e mesi. Nel video, St3pNy racconta di stare bene, di aver "sviluppato una sorta di corazza" nei confronti degli insulti e dei commenti negativi ricevuti in merito alla vicenda e di essere circondato da persone che gli vogliono bene, ma anche di voler fare chiarezza sulla decisione presa dai giudici in queste ore.

La condanna in primo grado a 8 mesi di carcere si riferisce infatti a un mancato versamento dell'IVA per circa 76.000 euro verificatosi nel 2017. Al centro dell'addebito c'è il fatto che secondo l'accusa lo youtuber avrebbe stretto contratti di pubblicazione di banner sui suoi video, usando come formula di pagamento la cessione del diritto d'autore, che non prevede il versamento di quella tassa.

La difesa argomenta che l'errore sia stato fatto in buona fede e in mancanza di una regolamentazione precisa per chi come mestiere pubblica video su YouTube, motivo per cui anche St3pNy nel suo ultimo video si dice deluso dalla sentenza. La vicenda – lamenta Lepri – poteva essere essere un'occasione per chiarire agli occhi della giustizia alcuni aspetti della professione. "Fortunatamente non si è veramente colpevoli fino all'ultimo grado di giudizio, e io non mi sento minimamente colpevole", ha dichiarato lo youtuber nel video.

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