Star Wars, il robot BB-8 prende vita grazie a Sphero

Se siete appassionati di Star Wars lo conoscerete già. È BB-8, il nuovo robot protagonista della pellicola che per le nuove generazioni sarà un po' quello che sono stati R2-D2 e C3-P8 per noi fan più attempati. È lui, infatti, il droide che accompagnerà i protagonisti della prossima trilogia di Star Wars il cui settimo episodio è atteso per il prossimo dicembre. Robot che presto potrà essere vostro grazie al giocattolo della Sphero che, proprio come nel film, rotola in giro per casa controllato dal vostro tablet o smartphone. In vendita dal prossimo venerdì a 149,99 dollari – per ora solo negli Stati Uniti – il giocattolo offre funzionalità davvero interessanti per tutti i fan della saga.

Il merchandise di Star Wars è sempre stato un colosso nel settore dei gadget ispirati a personaggi ed oggetti cinematografici. Nel 2011 le licenze legate all'universo di Lucas hanno generato qualcosa come 3 miliardi di dollari e nel corso dei prossimi sei anni probabilmente assisteremo ad un'impennata in questo trend. D'altronde stiamo già tutti fantasticando sulla spada laser con elsa laser e, appunto, sul nuovissimo BB-8. La collaborazione di Sphero con Disney è iniziata la scorsa estate e si è subito concentrata sullo sviluppo di un giocattolo che potesse racchiudere tutta la personalità del piccolo robot.

Il controllo avviene tramite tablet o smartphone, sul quale deve essere scaricata un'applicazione dedicata attraverso la quale gestire i movimenti e accedere ad una serie di "manovre" preimpostate tra cui la possibilità di esprimere una serie di emozioni. È inoltre possibile impostare una modalità pattuglia che farà girare liberamente il robot per casa; è importante sottolineare che il giocattolo non possiede una telecamera e il cambio di direzione avviene quando colpisce un oggetto. Un'altra funzione interessante – e piuttosto sottolineata nel packaging – è la possibilità di registrare un piccolo video per poi, inquadrando il droide con lo smartphone, osservarlo come se fosse un ologramma.

Marco Paretti

Giornalista dal 2002 specializzato in nuove tecnologie, intrattenimento digitale e social media, con esperienze nella cronaca, nella produzione cinematografica e nella conduzione radiofonica. Caposervizio Innovazione di Fanpage.it.