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Street View, Google estende il programma Trekker anche a terzi

Migliorare la qualità e la disponibilità delle mappe più insidiose e difficili da fotografare. Questa la volontà di Google che amplia anche a terzi il programma dello zainetto Trekker.
A cura di Bruno Mucciarelli
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Migliorare la mappatura rendendola di qualità estrema e il più possibile estesa. E' questo l'imperativo di Google che proprio da poche ore ha inizializzato un nuovo progetto chiamato Trekker, proprio come i suoi originali zaini per fotografare i luoghi nel mondo, che permetterà ad alcuni fortunati richiedenti di divenire dei veri e propri fotografi ambulanti per il colosso di Mountain View.

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Quando però arrivare con la macchina nei luoghi più impervi e difficili risulta impossibile ecco che prende piede il Trekker che sulle spalle dell'addetto di Google riesce a fotografare ogni parte del mondo. Da oggi il gigante della ricerca ha infatti allargato la possibilità di richiedere la speciale attrezzatura per la mappatura geografica ad altre società e aziende. Il progetto era già nato da diverso tempo, ma da poco Google ha annunciato di averlo esteso a terzi, ovvero è possibile richiedere la speciale attrezzatura se rappresentate un‘associazione turistica, un’associazione no-profit, un’agenzia governativa, università, un’associazione di ricerca o qualsiasi altro ente.

Un'iniziativa decisamente interessante che sembra avere in qualche modo due risvolti, da una parte permettere a chiunque di utilizzare e rendersi operativo per Google e dall'altra anche quello di permettere al colosso di avvantaggiarsi nel complesso lavoro di mappatura dell'intero globo terrestre. Per qualsiasi altra informazione è possibile andare sul sito ufficiale: maps.google.com.

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