Su WhatsApp stanno arrivando i messaggi con autodistruzione
Ad anni di distanza dall'approdo su Telegram, anche su WhatsApp stanno per arrivare i messaggi a scomparsa automatica. La piattaforma di messaggistica istantanea del gruppo Facebook ormai vanta molte delle funzionalità tradizionalmente implementate da tempo sulla rivale, ma la possibilità di cancellare in automatico i messaggi inviati dopo un determinato periodo di tempo ancora non fa parte di questa lista. Stando a quanto rivelato da WABetaInfo però le cose stanno per cambiare: una delle ultime versioni preliminari dell'app contiene già infatti la nuova funzionalità, anche se per il momento è bloccata e non può essere utilizzata neanche da chi può aggiornare l'app a questa edizione.
Stando alle informazioni dormienti contenute all'interno del software è però già possibile capire come funzionerà il tutto — ovvero in modo non completamente identico a come funziona su Telegram. Per il momento infatti le uniche indicazioni che rimandano alla presenza di messaggi effimeri sembrano limitate alle chat di gruppo: una volta che la novità sarà attivata, questa categoria di conversazioni potrà essere convertita in una chat a tempo nella quale tutti i messaggi vengono automaticamente cancellati dopo 5 secondi o dopo 1 ora, mentre non si trova cenno di opzioni simili nelle normali conversazioni.
In realtà è possibile che i dettagli della novità vadano ancora rifiniti: offrire soltanto 5 secondi e 1 ora come limiti di tempo per la permanenza dei messaggi nelle chat in effetti è abbastanza estremo. È possibile dunque che gli sviluppatori stiano ancora apportando gli ultimi ritocchi al codice sorgente di WhatsApp per rifinire la funzionalità e che, una volta pronti, i messaggi effimeri saranno messi a disposizione anche all'interno delle chat private o perfino per i singoli messaggi. Per saperlo non servirà attendere molto: il fatto che i primi indizi sui messaggi con autodistruzione siano già presenti all'interno dell'app significa che questi ultimi verranno attivati in uno dei prossimi aggiornamenti, probabilmente tra pochi giorni o settimane.
