Tesla investe 1,5 miliardi in Bitcoin e la criptovaluta sale a 43mila dollari
Non si arresta il periodo di turbolenza del Bitcoin, la criptovaluta più nota in circolazione che dopo un 2020 decisamente positivo sta facendo registrare sbalzi non indifferenti dall'inizio dell'anno nuovo. Gli ultimi movimenti sono in positivo grazie soprattutto all'intervento dall'esterno di una delle aziende più eminenti del panorama tech: il produttore di automobili Tesla di proprietà del miliardario Elon Musk. L'azienda ha infatti appena annunciato di aver investito 1,5 miliardi di dollari nella criptovaluta e di voler iniziare ad accettare i pagamenti effettuati in Bitcoin. La mossa ha spinto il Bitcoin a un valore superiore ai 44.000 dollari, anche se al momento la quotazione è già in discesa.
L'annuncio di Tesla
Tesla non è solamente uno dei produttori di automobili più innovativi del settore, ma è anche l'azienda guidata dal miliardario e imprenditore Elon Musk, uomo più ricco del mondo secondo Bloomberg e patron di aziende che fanno dello sguardo sul futuro il proprio fulcro. Non sorprende dunque che la mossa del costruttore sia stata valutata dagli investitori come una sorta benedizione a un valuta promettente ma volatile come il Bitcoin. Elon Musk in persona nelle scorse settimane aveva diffuso una sorta di apprezzamento nei confronti del Bitcoin modificando temporaneamente la sua biografia su Twitter per includere un riferimento alla criptovaluta.
È stata però l'ufficialità della mossa di Tesla ad aver provocato i rialzi maggiori: il valore del Bitcoin è cresciuto in poche ore del 16 percento arrivando alla cifra record di 44.795 dollari. Nonostante la fiducia implicita del produttore di auto e il successo di queste ultime ore, la volatilità del Bitcoin rimane però una caratteristica da non sottovalutare: al momento il valore è sceso nuovamente di oltre 1.000 dollari arrivando alla cifra (comunque elevata) di 43.600 dollari.