Un'altra vittima si va ad aggiungere ai diversi casi di morte dovuti all'utilizzo di alimentatori per iPhone non originali. L'ultima vicenda, che ha visto coinvolto un giovane di 28 anni, si è verificata in Thailandia nella provincia di Rayong. L'uomo è stato trovato sdraiato a terra dai familiari, con un iPhone 4S collegato alla presa di corrente tramite un alimentatore contraffatto. La polizia, dopo aver notato i segni di bruciature su collo e torace, ha dichiarato che si è trattato dell'ennesimo caso di folgorazione.
E' il terzo incidente causato da un alimentatore non originale per i device Apple: dopo la morte di una giovane ragazza cinese causata da una scossa elettrica provocata dal suo iPhone 5 mentre era in carica ed il 30enne finito in coma mentre tentava di caricare il suo iPhone 4 con un caricabatterie fasullo, ecco dunque un nuovo episodio che ha visto l'alimentatore del giovane surriscaldarsi e ha provocare il violento shock elettrico che ha ne causato la morte.
L'azienda di Cupertino, al corrente delle vicende dovute all'utilizzo di caricabatterie non originali, ha attivato un nuovo programma che consentirà a tutti i possessori di alimentatori non originali di recarsi in un Apple Store per ottenerne uno certificato. Sul sito ufficiale di Apple sono state pubblicate alcune foto ed informazioni utili a riconoscere i caricabatterie certificati da quelli contraffatti che risultano privi dei circuiti di sicurezza.