The Chase: il nuovo video virale di Intel spopola sulla rete
Casomai non fosse ancora chiaro, i video virali sono il futuro della pubblicità, tanto che anche le grandi aziende, ormai, preferiscono promuovere i propri prodotti attraverso mini-film capaci di impressionare l'uditorio piuttosto che mostrare in maniera chiara e diretta le qualità e le potenzialità del loro prodotto. Certo, ci sono ancora compagnie che preferiscono spiegare le funzioni dei loro device in maniera esplicita (come, ad esempio, ama fare Apple) ma è una tendenza che va scemando. Nonostante il dilagare dei video virali sia un dato inequivocabile, vale la pena notare come, anche in questo campo, ci sia sempre spazio per la sperimentazione e, come Google ha insegnato, per delle campagne pubblicitarie ibride, in cui la dimostrazione didascalica e l'impatto emotivo possono convivere.
E' il caso piuttosto peculiare di The Chase, ovvero lo spot di Intel che lancia i processori i5 di seconda generazione. Il video, infatti, si presenta come l'ideale fusione tra un filmato puramente dimostrativo e un film con una "storia" a sé in cui il prodotto compare solo alla fine, quasi come fosse semplicemente lo "sponsor" dell'intera operazione.
Lo scopo dello short movie in questione, infatti, è quello di offrire una panoramica sulle capacità operative dei nuovi processori Intel, creando un filmato che si inserisce nella scia del genere action-movie, in cui le varie scene e sequenze vengono presentate dalla successiva apertura di schede e finestre sul desktop. Nell'arco dei due minuti di durata, il film utilizza alternativamente riprese realistiche, manipolazioni in computer grafica, animazione pura, richiami a videogames o a servizi della rete come Flickr, Google Maps Facebook eccetera.
Il tutto contribuisce a generare un video di elevata qualità ed indubbia godibilità, destinato a far parlare la rete per molto tempo ancora. The Chase, presentato lo scorso 7 gennaio nel corso dell'International CES 2011, ha già ampiamente oltrepassato il milione di visualizzazioni su Youtube.