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This Tape Will Self Destruct, una stampante in grado di creare documenti che si autodistruggono

Un giovane fotografo di Newcastle ha costruito una stampante in grado di creare documenti che si autodistruggono in un minuto. Fa parte di un progetto artistico finanziato dal governo messicano e si basa sulla reazione chimica tra due sostanze.
A cura di Marco Paretti
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Stampante Documenti Autodistruggono

"Questo messaggio si autodistruggerà in 60 secondi". Una frase-simbolo di una categoria di film, quella dello spionaggio, che da sempre appassiona milioni di spettatori. È possibile trovare rimandi a documenti in grado di distruggersi dopo essere stati letti in pellicole come James Bond e Mission Impossible, ma anche in serie televisive come Macgyver.
Ma è davvero possibile creare un documento che si trasforma in una palla di fuoco non appena viene letto? A quanto pare sì, visto che un fotografo di Newcastle è riuscito a creare una stampante in grado di generare documenti che si autodistruggono dopo circa 60 secondi dalla stampa.

Simile nelle dimensioni e nelle forme ad una stampante regolare, l'apparecchio di Diego Trujillo Pisanty è decisamente più complesso e riveste i fogli con un mix di sostanze che danno il via ad una reazione chimica non appena entrano in contatto. Il lettore ha quindi solo 60 secondi per leggere il documento prima che questo prenda fuoco.
L'oggetto fa parte di un progetto chiamato This Tape Will Self Destruct ed ha debuttato nel corso di un programma sponsorizzato dal governo messicano per promuovere i nuovi artisti del paese. Ispirandosi ai film di spionaggio, Pisanty ha creato una stampante in grado di rivestire i fogli con una miscela di cloruro di potassio e di glicerolo. Una volta entrate in contatto, le due sostanze danno vita ad una reazione che distrugge il documento dopo circa 60 secondi.

"È una reazione piuttosto lenta, quindi vi dà il tempo di leggere il documento. Ad un certo punto comincia a fumare e poi prende completamente fuoco" ha spiegato Pisanty "La sua costruzione ha richiesto davvero tanto tempo, per un anno non ho avuto una vita sociale".
La costruzione della stampante è costata circa 6.000 dollari e ha richiesto un anno di lavoro per assemblare tutti i componenti e modellare la scocca. Il meccanismo di controllo è costituito da un Arduino collegato ad una Raspberry Pi; quest'ultima ha il compito di controllare la stampante termica e dire ad Arduino quando attivare i meccanismi.

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Giornalista dal 2002 specializzato in nuove tecnologie, intrattenimento digitale e social media, con esperienze nella cronaca, nella produzione cinematografica e nella conduzione radiofonica. Caposervizio Innovazione di Fanpage.it.
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