Non tutti teniamo il cellulare nello stesso modo. Una differenza forse scontata in un'abitudine tutto sommato banale, ma che può rivelare molto sulla nostra persona. Sarebbe proprio il modo in cui teniamo il dispositivo con le mani a rivelare tratti particolari della nostra personalità, consentendoci di associare precisi profili psicologici a quattro determinate abitudini legate all'utilizzo dello smartphone e, più precisamente, alla posizione delle mani e delle dita nel momento in cui dobbiamo interagire con lo schermo per scrivere.
Sono quattro i profili principali, rappresentati dall'immagine che trovate qui sopra. Il primo, il profilo A, è costituito da chi sostiene il telefono con una mano sola e utilizza il pollice per selezionare gli elementi su schermo. In questo caso la personalità è socievole e determinata, ma anche riservata: il lato intimo viene mostrato solo a chi si conosce veramente. Il profilo B, invece, è rappresentato da chi utilizza un pollice per interagire con il display e l'altra mano per sostenere il telefono da dietro. Il profilo psicologico è protettivo: diffidenti e riservati, non è facile ottenere la loro fiducia.
Una personalità complessa e solitaria caratterizza il profilo C, cioè chi scrive sullo smartphone con due mani. In questo caso l'utilizzatore si trova spesso fuori luogo e tende ad avere una ristretta cerchia di persone con cui condividere il proprio tempo. Infine, il profilo D appartiene a chi è abituato a sorreggere il cellulare con una mano e ad interagire con il display con il dito indice. Questa impostazione indica una scarsa familiarità con il device ma una personalità sensibile e buona, pronta ad osservare tutto ciò che la circonda. Un approccio talvolta eccessivo che può portare le persone appartenenti a questo profilo a soffrire.