Tim Base e Chat, il piano standard richiede un costo mensile: ecco come cambiarlo gratis
Da qualche mese ormai l'operatore telefonico TIM sta proponendo ai suoi nuovi clienti il profilo tariffario TIM Base e Chat, un profilo che — come fa ha fatto notare Mondomobileweb qualche tempo fa — prevede però un costo di due euro mensili che iniziano a essere prelevati dal conto o dal credito telefonico dopo il primo mese di sottoscrizione offerto gratuitamente.
Lo scopo del profilo è quello di offrire ai clienti una rete di salvataggio in caso di esaurimento dei minuti di chiamate o degli sms e dei gigabyte acquistati attraverso eventuali offerte. Il pacchetto include infatti chiamate a 19 centesimi al minuto con scatti anticipati di 60 secondi ed sms a 29 centesimi, e allo stesso tempo fa in modo che i clienti non consumino erroneamente gigabyte né o dal credito telefonico utilizzando le app di messaggistica istantanea, come Whatsapp, Snapchat,Telegram, iMessage, Imo, Skype Viber e WeChat. L'effetto collaterale però è proprio il pagamento dei due euro mensili.
Esonerati dal pagamento dei due euro mensili, si legge sul sito dell'operatore, sono i clienti titolari di offerte dati delle gamme TIM Senza Limiti, Young, Junior, International, 60+, TIM Connect Mobile e SMART Mobile. Tutti gli altri nuovi clienti possono però evitare comunque di incorrere nel pagamento mensile semplicemente cambiando il piano base del proprio contratto con un'alternativa che non preveda costi, come ad esempio — suggerisce Mondomobileweb — Tim Base New e Tim Semplice: l'operazione permette di risparmiare due euro al mese, ma allo stesso tempo disattiva la rete di sicurezza che con l'offerta attiva mette al riparo dai costi non previsti per eventuali connessioni dati effettuate per la connessione a servizi di messaggistica istantanea.
Chi lo desidera può cambiare il piano attraverso un operatore o un rivenditore (ma entrambe le opzioni da qualche tempo prevedono ormai pagamenti una tantum), oppure gratuitamente sul sito.