Torino, iPhone cade dall’aereo a 400 metri di altezza e sopravvive senza danni
Un volo di 400 metri da un aereo fino al suolo, in un campo di Scalenghe, a Torino. Un impatto apparentemente mortale per un iPhone, che invece non ha riportato alcuni tipo di danno. È successo a Stefano Bardelli, biologo di Torino che poche ore fa ha caricato un video su YouTube nel quale mostra l'incidente avvenuto lo scorso 28 maggio mentre guidava un ultraleggero e filmava un cerchio nel grano a Scalenghe. Ad un certo punto, probabilmente a causa del vento, l'iPhone 6 che stava utilizzando per riprendere il terreno è stato sbalzato fuori dal finestrino dell'aereo che procedeva a 160 chilometri orari percorrendo circa 400 metri prima di schiantarsi al suolo.
"Mentre filmavamo da un aereo un Crop Circle a Scalenghe (Torino – Italia) da un'altezza di 400 metri un colpo di vento mi ha strappato dalle mani il mio iPhone 6" spiega nella descrizione del video. L’iPhone, continua il racconto di Bardelli, "rispondeva alle chiamate e forniva chiari dati sulla localizzazione GPS attraverso la App Trova il mio iPhone". In questo modo il biologo è riuscito a rintracciare la posizione dello smartphone utilizzando un iPad e seguendo il tracciamento nel campo sorvolato poche ore prima con il velivolo.
"Era buio quando ci siamo recati dove la mappa indicava il punto e attivando ‘riproduci suono' ce lo siamo trovato a meno di due metri dai nostri piedi" continua il racconto. "L’iPhone 6 non solo funzionava ma era intatto in ogni sua parte, compreso il vetro. Sbalorditivo!". Nel filmato, registrato con il collega Rodolfo Rolando, si vede il momento del recupero e il successivo stupore nel constatare che gli unici (piccoli) danni registrati hanno caratterizzato solo la custodia: lo schermo dell'iPhone 6 è intatto e la sua operatività non è stata compromessa dall'impatto. Un salvataggio fortuito in parte dovuto al terreno soffice sul quale è caduto, ma che risulta comunque incredibile vista la distanza percorsa dal telefono.