Torna il Tamagotchi: questa volta si indossa al polso e conta i passi
Chi è nato entro gli anni '90 ricorderà sicuramente i Tamagotchi, gli animaletti da compagnia elettronici che venivano venduti dentro a un uovo di plastica provvisto di pulsanti e schermo a cristalli liquidi. Nati nel 1996, questi dispositivi prodotti dalla giapponese Namco Bandai andavano curati con amore e attenzione per farli crescere sani e felici, e per questo motivo si sono rivelati un fenomeno culturale globale. Quest'anno – a 25 anni di distanza dall'uscita del primo modello – la casa produttrice ne sta proponendo un (ennesimo) revival: si chiama Tamagotchi Smart ed è uno smartwatch che si può indossare al polso per tenere gli animaletti personali sempre con sé.
Come funziona Tamagotchi Smart
I dispositivi sono stati annunciati in questi giorni ma arriveranno sul mercato solamente in Giappone, e non prima di novembre. Si tratterà di Tamagotchi indossabili da allacciare al polso e provvisti di alcune funzionalità intelligenti come un sensore per il conteggio dei passi; nel design e nelle funzionalità però i gadget rimarranno sostanzialmente fedeli agli originali. Lo schermo centrale, a colori ma a bassa risoluzione, ospita un animaletto elettronico del quale occorre prendersi cura dandogli da mangiare, facendolo giocare, lasciandolo riposare – tutto tramite i tasti presenti sulla scocca, ma non solo: questa versione ospita infatti un touch screen toccando il quale si può accarezzare il Tamagotchi, e un microfono che serve per svegliarlo con la voce.
Il prezzo
Tra le novità non mancano nuovi animaletti tra i quali poter scegliere e un sistema di espansione per importare all'interno del dispositivo nuove creature che il produttore metterà in commercio in futuro sotto forma di schede da inserire sul lato del gadget. Per il momento purtroppo non ci sono notizie sull'arrivo di Tamagotchi Smart fuori dal Giappone: lì i fan potranno acquistarlo al prezzo di circa 50 euro, con schede di espansione previste al costo di 8 euro.