Tra pochi giorni potrai trasferire le chat WhatsApp da iOS ad Android e viceversa
Una delle limitazioni più seccanti di WhatsApp è sempre stata l'impossibilità di trasferire le chat tra le diverse versioni dell'app sviluppate per i vari sistemi operativi per i quali è stata negli anni disponibile. Anche ora che sul mercato sono rimasti sostanzialmente solo Google Android e iOS di Apple, spostarsi da una tipologia di dispositivo all'altra comporta la perdita di tutte le conversazioni accumulate sul dispositivo precedente. Tra pochi giorni però le cose cambieranno: è quanto è emerso durante un intervento di WhatsApp nel corso della presentazione dei nuovi smartphone pieghevoli Galaxy Z Fold3 e Z Flip3 della coreana Samsung. Stando a quanto rivelato nel corso dell'evento, gli sviluppatori della piattaforma hanno terminato lo sviluppo di una funzionalità di trasferimento che renderà la vita più facile a chiunque voglia cambiare smartphone passando da un dispositivo Android a un iPhone, o viceversa.
Come funziona il trasferimento delle chat tra Android e iOS
Il motivo per cui la novità è stata presentata in anteprima all'interno di un evento Samsung è che inizialmente la novità arriverà sui dispositivi Android prodotti dal gruppo coreano, per poi estendersi a tutti gli smartphone con Android 10, e a seguire ai prodotti dotati di altre versioni del sistema operativo Google e agli iPhone. La novità non è comunque un'esclusiva dei telefoni Samsung, e nel giro di poche settimane si renderà disponibile su tutti gli smartphone. Per il trasferimento sarà necessario avere a disposizione sia il vecchio smartphone che quello nuovo, oltre ovviamente ai relativi codici di sblocco.
Cade un muro eretto 12 anni fa
Sarà interessante capire quale impatto avrà questa novità sulle decisioni degli utenti in fase di acquisto di un nuovo smartphone. Impedire agli utenti di trasportare le proprie chat da un iPhone a un prodotto Android e viceversa ha infatti dissuaso una fetta di utenti dall'effettuare esperimenti di acquisto che altrimenti avrebbero preso in considerazione – in una direzione e nell'altra. Ora, 12 anni dopo il debutto dell'app, cade una barriera che ha tenuto per anni le chat di milioni di persone sigillate all'interno di un unico sistema operativo.