Trova un bug su Facebook e viene ricompensato con un assegno da 12.500 $
Trovare un bug su Facebook potrebbe essere più redditizio di quanto non si possa immaginare. Ha già fatto il giro del web la notizia del ventunenne ingegnere indiano che, dopo aver segnalato nei giorni scorsi una falla presente all'interno del più famoso tra i social network, si è visto recapitare un assegno per un importo pari a 12.500 $ firmato dall'azienda di Mark Zuckerberg.
Il "baco" avrebbe riguardato un errore di sistema attraverso il quale sarebbe stato possibile cancellare le immagini presenti all'interno dei profili senza alcun consenso da parte degli utenti. Non è la prima volta che Facebook viene "allertata" da hacker o sviluppatori a causa di un bug riscontrato all'interno del suo software. Già alcuni mesi fa, infatti, un giovane palestinese aveva mostrato alcune vulnerabilità del social network in maniera piuttosto plateale violando l'account di Mark Zuckerberg.
In quell'occasione, Facebook non ha riconosciuto alcuna ricompensa a causa di una evidente violazione dei termini di utilizzo e della privacy del suo fondatore e CEO. Nei confronti del programmatore palestinese, però, in rete hanno iniziato a moltiplicarsi i suoi sostenitori che con una sorta di "colletta digitale" in poche ore hanno raggiunto una somma pari a 10.000 $. Insomma, quello della segnalazione dei bug di Facebook rappresenta ormai un vero e proprio business.