Twitch ha deciso di sospendere temporaneamente il canale del Presidente degli Stati Uniti Donald Trump a causa di "contenuti d'odio" che sono stati trasmessi in diretta dal profilo. Quello della piattaforma di streaming è solo l'ultimo blocco a colpire Trump, che negli ultimi giorni si è visto toccato su praticamente ogni piattaforma su cui è presente. Nel caso di Twitch, ad aver portato al blocco è una diretta del primo raduno di Trump in cui ha affermato che il Messico stava inviando stupratori negli USA e uno streaming del recente incontro di Tulsa.
"Come tutti gli altri, i politici su Twitch devono aderire ai nostri termini di servizio e linee guida comunitarie" ha spiegato Twitch in una nota. "Non facciamo eccezioni per i contenuti politici e prenderemo provedimenti sui contenuti riportati che violano le nostre regole". Questa presa di posizione era peraltro già stata sottolineata dalla piattaforma al momento dell'apertura del canale presidenziale lo scorso anno. Fino ad oggi, però, Twitch non aveva ancora preso provvedimenti sui contenuti di Trump, ma nel corso dell'ultima settimana il portale ha intensificato i suoi sforzi nella moderazione, annunciando di voler colpire chi lo utilizza per diffondere messaggi d'odio.
Il profilo di Trump è stato aperto ad ottobre ed è stato utilizzato per trasmettere in diretta i raduni e gli eventi del Presidente USA. Nel corso della scorsa settimana Twitch ha annunciato l'intenzione di chiudere permanentemente i canali degli streamer accusati di molestie, con un primo importante blocco che sembra aver colpito il famoso streamer Dr Disrespect. Non è ancora chiaro se l'influencer sia stato bloccato per molestie, dato che ufficialmente non sono state rese pubbliche accuse nei suoi confronti e allo stesso Dr Disrespect non è stato comunicato il motivo del ban.