Twitter contro Politwoops e Diplotwoops, i siti con i tweet cancellati dai politici

I vertici di Twitter hanno da poche ore bloccato due siti web specializzati nell'archiviazione dei tweet pubblicati da politici e diplomatici di tutto il mondo. I siti in questione sono Politwoops e Diplotwoops, noti per la grande velocità che utilizzavano nel riportare e salvare in archivio tutti i messaggi pubblicati sul social network di microblogging dai politici, anche quelli che venivano cancellati pochi minuti dopo la loro pubblicazione. Il team della piattaforma che consente di postare messaggi da massimo 140 caratteri sostiene che siti come Politwoops e Diplotwoops violano i termini di utilizzo poiché archiviano materiale cancellato dal sito originale.

Il sito web Politwoops.eu è stato lanciato in Olanda nel 2010 da un team di informatici, nel corso degli anni il portale è diventato un ottimo strumento di monitoraggio delle attività social di numerosi politici ed è stato uno strumento molto utilizzato anche dai giornalisti per individuare eventuali tweet pubblicati per errore o comunque rimossi in seguito ad eventuali polemiche da parte degli altri utenti del social network di microblogging. Il sito è in grado di monitora automaticamente tutti i profili Twitter dei parlamentari e politici: segnala l'ora di pubblicazione su Twitter e l'eventuale data di cancellazione, mantenendoli salvanti all'interno dei server di Politwoops. Visto il grande successo di questa piattaforma, nel 2014 è nato anche Diplotwoops.org, specializzato nei tweet di diplomatici e ambasciatori. Dopo il blocco del ramo Usa di Politwoops, negli ultimi giorni è stata comunicata anche la chiusura degli altri siti della piattaforma.