Twitter ha ancora le forze per reagire e ha intenzione di dimostrarlo in borsa. A sottolinearlo sono gli stessi vertici dell'azienda, che nelle ultime ora hanno investito in prima persona in azioni della società con l'obiettivo di alzare il morale di dipendenti e azionisti. Nonostante gli ultimi risultati finanziari non siano del tutto terribili, l'azienda sta attraversando un periodo difficile a causa delle sempre alte aspettative degli azionisti e delle dimissioni dell'ex CEO Dick Costolo. Insomma, la situazione è sempre più delicata e per la prima volta nei suoi 9 anni di vita il social network si è ritrovato a dover individuare una nuova strada da percorrere per offrire una valida alternativa al colosso Facebook senza per questo snaturare i suoi principi di base.
Per questo l'azienda ha in cantiere diversi progetti, in particolare dal punto di vista della monetizzazione che ora è diventato l'obiettivo principale di Twitter. Proprio per infondere sicurezza negli azionisti in merito ai piani futuri i vertici – compreso il CEO ad interim Jack Dorsey – hanno deciso di mettere mano al portafoglio e acquistare azioni dell'azienda. "Sto investendo nel futuro di Twitter" ha commentato Dorsey sul social, dopo aver portato a termine l'acquisto di oltre 31 mila azioni pari a 875 mila dollari.
9.200 azioni sono state inoltre acquistate da Peter Currie, membro del consiglio di amministrazione che ha sborsato 250 mila dollari per portasi a casa le quote. Lo scorso 7 agosto, invece, il CFO Anthony Noto e il venture capitalist Peter Fenton avevano acquistato azioni per un totale di 200 mila dollari. Una mossa simbolica, ovviamente, che punta a lanciare un messaggio più che a generare un vero e proprio investimento. La mossa, peraltro, potrebbe confermare la posizione di Dorsey come CEO in via definitiva, ma per questo bisognerà attendere ancora qualche settimana. Anche perché la sua società, Square, sta per essere quotata in borsa e difficilmente la lascerà in un momento delicato come questo.