Twitter pronta ad acquisire Flipboard per 1 miliardo di dollari

Secondo alcuni rumor diffusi dal noto portale Re/Code, il CFO di Twitter Anthony Noto sarebbe in trattativa per acquisire Flipboard, la famosa applicazione per smartphone iOS, Android, Windows Phone e PC che consente di realizzare un rivista digitale personalizzata in base agli argomenti che si decide di seguire. Le trattative tra Twitter e Flipboard sarebbero iniziate già da diversi mesi ma, come riportato dalla fonte, il tutto sarebbe ora in una fase di stallo. Uno dei motivi che hanno spinto i vertici di Twitter ad avviare le trattative per tentare di acquisire Flipboard sono legati alle continue pressioni che i vertici del social network di microblogging ricevuto sempre più spesso da parte degli investitori che si aspettano dall'azienda un nuovo piano che le consentisse di crescere più velocemente.

La possibile acquisizione di Flipboard da parte di Twitter ovviamente non aumenterebbe automaticamente la base di utenti attivi di Twitter che ad oggi si stima attorno ai 302 milioni ma sicuramente l'applicazione Flipboard potrebbe rappresentare un’interessante piattaforma in cui introdurre le pubblicità, sempre più presenti all'interno del social network sottoforma di tweet sponsorizzati. Gli ultimi dati diffusi dal team dell'aggregatore di Feed RSS parlano di circa 100 milioni di utenti attivi al mese per un valore di circa 800 milioni di dollari. I vertici di Twitter sarebbero disposti a sborsare fino ad 1 miliardo di dollari per concludere l'acquisizione. Ricordiamo che l'app che consente di realizzare un rivista digitale personalizzata è arrivata ad inizio anno anche in versione desktop, come si legge nel post pubblicato sul blog ufficiale di Flipboard, i fondatori del servizio hanno deciso di andare controtendenza e dopo essere partiti con la versione per smartphone hanno pensato di espandere la piattaforma lanciano una versione responsive per PC, un nuovo portale in grado di adattarsi alle varie risoluzioni dello schermo, rendendo l'esperienza d'uso di questo servizio molto interessante, così come già avviene da mesi anche su smartphone. Anche per la versione desktop a farla da padrone sono i contenuti che si differenziano per ogni utente che utilizza il servizio grazie alla possibilità di realizzare una rivista composta dagli argomenti e dalle fonti che l'utente ritiene più interessanti.