Twitter traduce i messaggi inviati da Muhammad Morsi e attivisti egiziani
La situazione politica in Egitto è senza dubbio giunta ad un punto di difficoltà estrema. Nei giorni scorsi proprio a causa della situazione milioni di persone si sono riversate nelle principali strade della capitale inneggiando da una parte e dall'altra al proprio capo. Proprio in queste situazioni i social network, in primis Twitter, sono canali privilegiati per la comunicazione tra tutte le persone. Proprio da Twitter negli ultimi giorni sono scaturiti messaggi dal capo del governo Muhammad Morsi e dai propri attivisti con una novità tecnologica introdotta proprio dal colosso dei messaggi.
Dall’annuncio all’azione nel giro di un paio di giorni. Ad inizio settimana Twitter aveva confermato di essere al lavoro con Bing, il motore di ricerca di Microsoft, su un servizio di traduzione dei messaggi proprio come già avviene su Facebook. Tutto già online e i tweet provenienti proprio dall'Egitto e dunque in lingua araba, vengono automaticamente tradotti all’occorrenza con la visualizzazione di una piccola didascalia.
Per l'esperimento sono stati scelti un centinaio di account di protagonisti e attivisti affidabili. Coinvolto anche l’account certificato di Muhammad Morsi, presidente deposto nelle ultime ore dall’esercito, che fino a martedì twittava il “suo attaccamento alla legittimità costituzionale”. Ad oggi non ancora tutti i tweet sono tradotti ma assicura il quartier generale di Twitter che la sperimentazione sta andando positivamente e si estenderà ancora.
Un intervento importante che conferma ancora una volta la volontà dei social network di trasformarsi in filtro di avvenimenti e notizie in tempo reale. Facebook sta lavorando proprio ad uno strumento per smartphone e tablet dedicato alla consultazione delle notizie e chissà se anche Twitter ha in mente qualcosa del genere.