Uber intenzionata ad acquistare 500.000 auto a guida autonoma da Tesla
In occasione dell’evento Top 10 Tech Trends organizzato dal Churchill Club, Steve Jurvetson, investitore e membro del consiglio di amministrazione dell'azienda automobilistica Tesla, ha sottolineato la grande importanza che avranno nel prossimo futuro le macchine a guida autonoma. Durante l'intervento Jurvetson ha anche annunciato che entro il 2020 Tesla riuscirà a produrre circa 500.000 automobili elettriche all'anno con un focus nel settore delle e-car e delle auto a guida autonoma. Secondo quanto riportato dalla testata giornalistica Yahoo! Autos, il CEO di Uber Travis Kalanick sarebbe interessato alle auto prodotte dall'azienda automobilistica e avrebbe proposto a Tesla l’acquisto di mezzo milione di auto equipaggiate con sistemi self-driving.
L'acquisto di 500.000 auto a guida autonoma rappresenterebbe per Uber un significativo passo in avanti, vetture in grado di guidare da sole e senza l’intervento dell’uomo. Al momento la notizia non è ancora stata confermata né da Uber né da Tesla, un investimento di questo tipo consentirebbe a Uber di migliorare il servizio offrendo ai clienti più sicurezza ed efficienza. Secondo l'investitore di Tesla Steve Jurvetson, entro il 2020 con queste nuove auto a guida autonoma si ridurrebbe in modo significativo il numero di taxi che circolano nella città di New York permettendo di raggiungere i clienti entro 30 secondi dalla chiamata. Come spiega Jurvetson nel corso dell'evento, le auto a guida autonoma sono pronti per girare sulle strade: "Penso che i veicoli autonomi siano già fin da ora più sicuri rispetto a come guidano i miei genitori. Personalmente gli affiderei i miei figli". Staremo quindi a vedere se nel corso dei prossimi mesi arriveranno maggiori indiscrezioni su questo argomento, dai primi rumor sembra che delle 500.000 auto che Uber intende acquistare da Tesla la maggior parte sono rappresentata dalle Model E, auto che hanno un costo di circa 35.000 dollari ed assicurano un'autonomia di 320 Km.
