Uber, 10 miliardi di ricavi entro 2015: prepara lo sbarco in Borsa e sigla una partnership con Spotify
Dal New York Times arriva una notizia molto interessante per tutte le persone che usufruiscono del servizio di auto con conducente Uber. Grazie ad una nuova collaborazione siglata con Spotify, il famoso servizio per la riproduzione in streaming dei brani musicali, i due colossi collaboreranno per offrire sempre più vantaggi ai fruitori dei rispettivi servizi. Nel dettaglio, come riporta il New York Times, gli utenti avranno la possibilità di scegliere la musica da ascoltare durante il loro viaggio con Uber attraverso il proprio account Spotify. Non sono ancora stati diffusi i dettagli di questa nuova partnership che saranno svelati nelle prossime ore nel corso di una conferenza stampa organizzata proprio per inaugurare questo nuovo servizio.
Nel frattempo Uber annuncia che entro il 2015 dovrebbe raggiungere la cifra dei 10 miliardi di ricavi. Un risultato davvero incredibile se si pensa che l'app è stata lanciata solo cinque anni fa. La startup Uber ora pensa allo sbarco in Borsa, previsto nel giro di due anni con una valutazione da oltre 50 miliardi di dollari. Staremo a vedere come evolverà la situazione, il modello di business di Uber si basa su una quota del 20% che viene trattenuta dalla società a fronte di ogni transazione effettuata attraverso l'applicazione. Questo significa che se verrà raggiunta la quota dei 10 miliardi di dollari nel 2015, ad Uber resteranno "solo" 2 miliardi, una cifra notevole che però non basta per coprire tutti i costi relativi ad investimenti marketing ed assistenza/rimborsi per gli autisti che subiscono contravvenzioni.