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Un doodle per Jonas Salk, Google ricorda lo scienziato che sconfisse la poliomelite

Nella giornata di oggi Google ha deciso di dedicare la homepage del motore di ricerca più famoso al mondo a Jonas Salk, scienziato e medico statunitense nato il 28 Ottobre 1914.
A cura di Matteo Acitelli
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Nella giornata di oggi Google ha deciso di dedicare la homepage del motore di ricerca più famoso al mondo a Jonas Salk, scienziato e medico statunitense nato il 28 Ottobre 1914 a New York. Oggi dunque lo scienziato Jonas Salk avrebbe compiuto 100 anni. E Google lo celebra con un doodle dedicato che mostra diversi persone festeggiare il dottor Salk per aver inventato il primo vaccino contro la poliomelite, una terribile malattia che solo nell'anno 1952 portò alla morte di più di 3mila persone ed oltre 21mila paralizzati. La poliomelite, durante gli anni Cinquanta, fu terribile negli Stati Uniti e uccise tantissime persone, con un alto tasso di mortalità infantile.

Nel doodle di oggi Google festeggia il vaccino per la poliomelite inventato dal dottor Jonas Salk nel 1955. A seguito della Seconda Guerra Mondiale, la poliomielite era uno dei problemi più spaventosi per la salute delle persone degli Stati Uniti con epidemie annuali che portarono alla morte di migliaia di persone. Grazie al team di medici che studiarono la malattia insieme a Jonas Salk, in pochi anni il virus, chiamato spesso polio o paralisi infantile, fu reso inoffensivo. Tra le vittime della terribile malattia, una delle più celebri fu la morte del presidente degli Stati Uniti Franklin Delano Roosevelt, nonché fondatore dell'organizzazione che ha finanziato gli studi per la realizzazione del vaccino da parte del dottor Salk. La realizzazione del vaccino contro la poliomelite coinvolse un totale di 20mila operatori sanitari e più di 200mila volontari, il vaccino fu testato su oltre 2 milioni di bambini. L'annuncio di una soluzione contro la poliomelite fu dato il 12 Aprile 1955, il dottor Jonas Salk fu acclamato da tutto il popolo americano come "l'uomo dei miracoli". E da allora i bambini e tutti gli americani ringraziano Jonas Salk, come si legge anche nel doodle di oggi: "Grazie, dottor Salk!"

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