Paura in aeroporto: “Torre, abbiamo appena sfiorato un tizio con un jetpack”
Durante il weekend gli aerei non sono stati gli unici mezzi di trasporto a trafficare i cieli sopra LAX, l'aeroporto di Los Angeles. Due piloti di American Airlines e Southwest Airlines avrebbero infatti individuato un uomo dotato di jetpack intento a volare nei pressi dell'aeroporto, riportando l'informazione alla torre di controllo. "Torre, abbiamo appena passato un tizio con un jetpack" ha comunicato il pilota dell'American Airlines, che in quel momento stava volando a un'altitudine di poco meno di un chilometro, la stessa mantenuta dal novello Iron Man. "Torre, abbiamo appena visto il tizio passarci accanto" ha poi detto il pilota della Southwest.
Lo strano incontro, che un controllore del traffico aereo ha definito come "possibile solo a Los Angeles", in realtà non è in teoria così strano. A pochi chilometri dall'aeroporto, infatti, si trova la sede di JetPack Aviation, un'azienda basata a Moonpark – a un'ora da LAX – e dotata di due jetpack in grado di raggiungere i 4.500 metri di altezza. Oltre a offrire voli sopra alla sua sede, la JetPack Aviation ha svolto voli in giro per il mondo e anche sopra i cieli di Los Angeles. Nel curioso caso del weekend, però, c'è solo un problema: una volta raggiunti dalla stampa americana, i manager dell'azienda hanno spiegato che il jetpack non apparteneva alla loro flotta.
"Non siamo stati noi" ha spiegato il CEO David Mayman. "Stiamo cercando di capire chi era. Non vendiamo i nostri jetpack e sappiamo dove sono". Mayman ha messo anche in dubbio che l'avvistamento riguardasse un jetpack, dato che solo poche aziende ne costruiscono in grado di raggiungere quelle altezze ma nessuna rischierebbe le sue operazioni con una manovra del genere in grado di mettere in pericolo piloti, aerei e passeggeri. Inoltre, il CEO spiega che il pilota del jetpack avrebbe dovuto utilizzare un paracadute per tornare a terra: i jetpack di questo tipo possono operare per una decina di minuti, ma una volta raggiunta l'altezza dell'avvistamento il ritorno a terra sarebbe dovuto avvenire tramite paracadute. "Non ho sentito di nessun atterraggio di paracadute vicino a LAX". Secondo Mayman, quello avvistato dai due piloti potrebbe essere stato un drone dotato di manichino.