Il prossimo 8 novembre gli Stati Uniti avranno un nuovo presidente. Tra una settimana, dallo scontro tra Donald Trump e Hillary Clinton emergerà il successore di Barack Obama, che negli ultimi 8 anni ha guidato la nazione anche e soprattutto utilizzando mezzi di comunicazione sempre più tecnologici. Per questo tra gli elementi "ceduti" al nuovo presidente ci saranno anche gli account social della Casa Bianca, tra cui il profilo Twitter personale del Presidente degli Stati Uniti. Ma che fine faranno questi account una volta che Obama avrà ceduto la poltrona alla Clinton o a Trump?
A svelare il futuro di queste realtà digitali è stato Kori Schulman, vice chief digital officer di Obama, che attraverso un post ha annunciato il destino dell'identità digitale del presidente. A partire dal 20 gennaio 2017, tutti gli account Twitter legati alla Casa Bianca finiranno in mano al nuovo presidente. Tra questi si trovano @Potus (11 milioni di follower), @WhiteHouse, @Flouts, @PressSec e @VP. Gli account dei precedenti proprietari diventeranno invece @Potus44 (Obama), @Flotus44 (Michelle Obama) e @Vp44 (Joe Biden, vicepresidente). Questi nuovi account saranno composti dai tweet inviati dalle tre figure fino ad oggi, mentre quelli nuovi diventeranno una tela bianca a disposizione della nuova figura.
Un destino simile colpirà gli account Facebook, Instagram, Vimeo, etc legati al presidente. Tutti i contenuti legati a questi profili saranno archiviati dalla National Archives and Records Administration, che renderà ogni elemento consultabile da chiunque online. Inoltre, tutti gli utenti saranno in grado di proporre nuove modalità per conservare e distribuire questa tipologia di contenuto digitale, un elemento che proprio con l'amministrazione Obama ha preso il sopravvento diventando un marchio di fabbrica nella comunicazione online.