“Vorrei che il mio ragazzo mi urinasse addosso”: c’è una parte di TikTok ossessionata dall’urina
La piattaforma di condivisione video TikTok ospita video talmente diversificati e numerosi che l'esperienza al suo interno può essere radicalmente diversa a seconda di chi la utilizza. Oltre ai balletti, ai lip sync e ai contenuti comici rivolti alla maggioranza degli utenti può capitare di imbattersi in clip più ammiccanti, nelle quali si discute di sessualità o si manifestano apertamente le proprie preferenze e tendenze sul tema. Di questa categoria di video fa parte l'universo di #pisstok, un hashtag attorno al quale si radunano video più o meno seri che condividono i temi di urina e urofilia.
Informalmente, #pisstok viene considerata come una sezione fantasma dell'app, come del resto ne esistono molte al suo interno. Formalmente infatti la banca dati di video che risiede sulla piattaforma non è divisa in compartimenti stagni; d'altro canto però l'algoritmo che consiglia nuovi contenuti sulla base delle preferenze già espresse dagli utenti funziona in modo molto efficace. L'effetto è che chi si appassiona a nuovi temi può finire improvvisamente in quella che viene percepita come una vera e propria sezione alternativa dell'app, precedentemente sconosciuta.
I video che si raccolgono sotto l'hashtag #pisstok sono stati visti circa 25 milioni di volte, ma non sono la totaltà delle clip che ruotano intorno all'argomento urina e derivati. In alcuni casi i video riprendono i protagonisti nell'atto di urinare, pur senza mostrare genitali né contenuti vietati ai minori; in altri il tema viene affrontato sotto il profilo sessuale, ad esempio con i soggetti che dichiarano apertamente la propria volontà di urinare sul partner o di subire la medesima pratica.
Per alcuni le manifestazioni sono serie, mentre per altri si tratta di un moto collettivo di ironia su un tema che fino a pochi anni fa poteva essere considerato tabù da discutere in pubblico, ma che le generazioni attuali non ritengono più intoccabile. Alcune clip sul tema in effetti sono realizzate con un intento scherzoso, ma anche i video nati per gioco generano reazioni sincere parte degli utenti. Insomma, anche quando i protagonisti scherzano sul tema in modo più o meno palese, non sempre gli spettatori comprendono che l'atteggiamento nei confronti della pratica è per lo più ironico: i commenti alle clip si dividono tendenzialmente tra chi condanna la pratica e chi invece la apprezza e decide di manifestarlo apertamente.