WhatsApp, attenzione a lasciare incustodito lo smartphone: ecco come vi rubano l’account
WhatsApp è una delle applicazioni di messaggistica istantanea più utilizzate sugli smartphone, una piattaforma che ad oggi vanta oltre 800 milioni di utenti attivi che permette di scambiarsi messaggi e chiamate con i propri amici gratuitamente. Non tutti sanno però che esiste un sistema che permette ad un malintenzionato di rubare un account WhatsApp in pochi minuti. Basta lasciare il proprio smartphone Android, iOS o Windows Phone incustodito per qualche minuto e al vostro ritorno, senza accorgervene, un vostro amico o conoscente potrebbe essere entrato in possesso del vostro account della nota app di instant messaging. Sfruttando una caratteristica del funzionamento del sistema di gestione degli account, un malintenzionato che ha in possesso il vostro smartphone sarà in grado di rubarvi l'account, anche senza conoscere il codice PIN che solitamente viene utilizzato per bloccare un iPhone o un qualsiasi altro dispositivo mobile.
Come riportato dal portale The Hacker News, tutto ciò che occorre per rubare un account WhatsApp è sapere il numero di telefono della vittima e avere accesso al suo smartphone per qualche minuto. L'aggressore che intende rubare un account WhatsApp non deve fare altro che creare un nuovo account WhatsApp su un dispositivo diverso da quello della vittima ed effettuare la registrazione utilizzando il numero di telefono della vittima. Durante la registrazione del nuovo account verrà quindi richiesto di chiamare il numero di telefono della vittima per verificare il proprietario dell'account e verrà quindi dettato un codice che servirà per autenticare l'account. Il malintenzionato dovrà semplicemente rispondere alla chiamata dal dispositivo della vittima ed inserire il codice all'interno del nuovo dispositivo sul quale sta installando l'account WhatsApp dell'ignaro utente. Il procedimento richiede pochi minuti e l'unico modo per evitare di vedersi rubare l'account WhatsApp è quello di non lasciare mai il proprio smartphone incustodito.
