Sembra un comunicato ASCOM diffuso attraverso la popolare piattaforma di messaggistica WhatsApp, ma in realtà si tratta solamente di una bufala. Non è la prima volta che se ne parla: il messaggio incentrato sulla supposta distribuzione di portachiavi contenenti microchip in grado di spiarci gira già da tempo, come sottolinea Bufale.net, ma negli ultimi giorni è tornato a creare allarmismo in vista del Natale, quando queste catene di Sant'Antonio subiscono una impennata di popolarità. Si tratta ovviamente di una bufala: nessuno sta distribuendo portachiavi in grado di seguire i nostri spostamenti.
Al centro del messaggio ci sarebbe un supposto comunicato dell'ASCOM che avvisa gli utenti di non accettare i portachiavi distribuiti gratuitamente in parcheggi e benzinai. Il motivo? All'interno conterrebbero dei microchip attraverso i quali i malintenzionati potrebbero spiarci. “Attenzione, in questi giorni vengono distribuiti dei portachiavi da agganciare al’interno della vostra auto; le persone ve li offrono gratuitamente presso i parcheggi o i distributori di carburante" si legge nel messaggio. "Non accettateli… essi contengono un microchip all’interno dei gadget. Questi delinquenti poi vi seguono fino a casa e vengono a conoscenza dei vostri movimenti per effettuare intrusioni e furti. Secondo la polizia si tratta di bande di rumeni. Divulgare per la sicurezza, anche ai vostri parenti. Fallo girare (fonte: Questura)”.
Il comunicato è ovviamente finto e già smentito dall'ASCOM quando aveva iniziato a girare per la prima volta. "Questa dei portachiavi è in realtà una bufala e a darne conferma della sua inattendibilità è la pagina Facebook ufficiale della polizia stato" spiega l'associazione, sottolineando come un sistema di spionaggio di questo tipo sarebbe estremamente costoso da gestire. Ora il messaggio sembra essere tornato alla carica sfruttando l'ondata di viralità che queste bufale possono ottenere su WhatsApp. Se lo ricevete, quindi, potete stare tranquilli: nessun portachiavi è pronto a spiare i vostri movimenti.