WhatsApp, ecco la funzione per cancellare i messaggi in automatico

Chi stava aspettando l'arrivo dei messaggi che si autodistruggono su WhatsApp potrebbe dover attendere ancora indefinitamente. Fino a poco tempo fa alcuni indizi all'interno delle versioni preliminari dell'app davano a intendere che l'attesa caratteristica fosse in arrivo sulla piattaforma di messaggistica di Facebook; in questi giorni però ulteriori elementi hanno fatto emergere una nuova tesi: su WhatsApp sta in effetti per arrivare una funzione per la cancellazione automatica dei messaggi, ma anziché proteggere i messaggi dal contenuto più scottante o sensibile servirà a fare pulizia delle chat troppo ingombranti, e in particolare delle conversazioni di gruppo.
Come funzionerà la pulizia dei messaggi
A rivelarlo è sempre la comunità di WABetaInfo, che a suo tempo aveva formulato per prima l'ipotesi dei messaggi con autodistruzione. Secondo gli indizi ottenuti in questi giorni, sembra che la novità sarà destinata esclusivamente ai gruppi, dove effettivamente è più concreto il rischio che le conversazioni deraglino e si trasformino in valanghe di testo e immagini. Non è ancora chiaro quando la funzionalità sarà messa a disposizione, ma quel che la comunità di WABetaInfo è riuscita a scoprire è che si troverà tra le impostazioni relative ai gruppi (insieme al nome, alla descrizione, all'immagine e alla lista dei partecipanti) e che permetterà di cancellare in automatico i messaggi più vecchi di un'ora, un giorno, una settimana, un mese o un anno, a seconda delle esigenze.
A cosa serve
Il punto alla base della nuova funzionalità è che testo, immagini, gif e video occupano spazio all'interno della memoria del telefono e di quella in cloud messa a disposizione per i backup, ed eliminare quelli superflui ha due effetti: da una parte contribuisce a ridurre le dimensioni dei backup, rendendo più rapide le operazioni di stoccaggio online e di recupero dopo un eventuale ripristino o cambio del telefono; dall'altra fa pulizia nella memoria degli stessi dispositivi. WhatsApp in effetti è utilizzato su qualunque tipo di gadget, dai costosi e capienti smartphone di fascia alta a prodotti budget che con pochi GB di memoria a disposizione rischiano di rimanere intasati dalla mole di informazioni che i contatti di un gruppo sono in grado di riversare in una conversazione.