I messaggi audio su WhatsApp, croce e delizia dell'applicazione di messaggistica più utilizzata al mondo. Possono essere comodi e rapidi, ma se utilizzati senza limiti possono portare al terrore di tutti gli utenti: i messaggi vocali lunghi, lunghissimi, che raggiungono anche svariati minuti di durata. Un dramma che va di pari passo ad una limitazione dell'applicazione di WhatsApp, cioè il fatto di doverli ascoltare tenendo aperta la chat in cui sono stati inviati, incatenandoci per tutta la durata a quella schermata e di fatto bloccando l'utilizzo del nostro smartphone. Ora, però, tutto cambia.
L'ultimo aggiornamento della nota app di messaggistica istantanea introduce infatti una novità che farà piacere a molti utenti: da oggi è possibile avviare la riproduzione di una nota audio inviata da un nostro contatto e, semplicemente, fare altro senza interromperla. Spegnendo lo schermo o uscendo dall'app e aprendone un'altra, infatti, la riproduzione del messaggio vocale continuerà senza problemi, come già succede in applicazioni musicali come Spotify o Apple Music. Ora, quindi, è possibile utilizzare il tempo delle note audio infinite per fare altro.
Quella legata alla riproduzione dei messaggi vocali non è però l'unica novità dell'ultimo aggiornamento di WhatsApp. D'ora in poi, infatti, gli aggiornamenti di stato – cioè le Storie all'interno di WhatsApp – saranno visualizzabili anche nel Widget dedicato posizionato nel centro notifiche di iOS. Una novità utile, ma che in questo caso di certo deve cedere il passo in quanto ad importanza con quella relativa alle note audio. A breve WhatsApp dovrebbe inoltre introdurre una funzione che consentirà a tutti gli utenti di registrare una nota audio e avere la possibilità di riascoltarla prima di poterla inviare al proprio contatto.