Windows 1.0 compie 28 anni
Buon compleanno Windows 1.0. Era il 20 Novembre del 1985 quando Microsoft diede ufficialmente vita ad uno dei progetti più ambiziosi della sua esistenza riscrivendo definitivamente il futuro del Personal Computer. Sono trascorsi esattamente 28 anni da quando Windows 1.0 ha fatto il suo debutto all'interno del mercato statunitense tra polemiche e promesse (30 dall'inizio del suo sviluppo). Secondo molti, parlare di Windows 1.0 come di un vero e proprio sistema operativo potrebbe essere errato.
Infatti, gran parte delle "abilità" del software di Microsoft risiedevano in una sorta di conversione delle attività realizzate attraverso MS-DOS in un ambiente "grafico", dove Apple aveva già innovato con l'introduzione prima del LISA e poi del Macintosh. In realtà, Windows 1.0 potrebbe essere considerato in maniera più corretta come una via di mezzo tra un sistema operativo vero e proprio ed un'interfaccia grafica, del momento che, oltre ad eseguire i programmi realizzati sulla precedente piattaforma dell'azienda di Redmond, offriva l'opportunità di aprire file in formato .exe secondo la struttura "new executable" (ossia programmi non eseguibili attraverso MS-DOS).
Inoltre, Windows 1.0 includeva già i driver per gran parte delle periferiche con esso compatibili come monitor, tastiere e mouse, oltre che porte seriali e schede video. La prima versione del sistema operativo di Microsoft, però, non ebbe un grande successo. Già a causa di un bug, infatti, la versione 1.0.0 fu presto ritirata dal commercio a favore della 1.0.1, mentre dalla versione 1.0.2 fu finalmente ampliata la compatibilità con le principali lingue europee. Lo scarso numero di programmi, poi, non riusciva a giustificare il passaggio dai sistemi MS-DOS e la situazione non mutò finché non fu introdotto Excel, il primo software che seppe pienamente sfruttare le capacità grafiche di Windows. Tutto il resto è storia.
A distanza di 28 anni e numerosi aggiornamenti, Windows risulta essere ancora il sistema operativo più diffuso al mondo, nonostante le critiche relative alle ultime versioni realizzate e la generale crisi del settore dei Personal Computer.