Xbox Series S/X possono produrre 3 milioni di tonnellate di CO2 in 5 anni: ecco perché
A ogni videogiocatore piace potersi immegere nel proprio titolo preferito appena messe le mani sul controller della console, ma da ormai diverse generazioni le macchine da gioco si sono fatte complesse e necessitano di tempi di accensione di alcune decine di secondi. Per ovviare a questo problema i produttori propongono modalità di standby avanzato con accensioni istantanee al costo di un quantitativo minimo di energia elettrica consumata in continuazione. Microsoft non fa eccezione, anzi: stando a una simulazione del Natural Resources Defense Council, la modalità Instant On a bordo delle console Xbox Series S/X potrebbe portarle a consumare in 5 anni l'equivalente di 3 milioni di tonnellate di CO2 in energia elettrica.
La notizia del rapporto del Natural Resources Defense Council è arrivata da Ars Technica ed è basata su calcoli effettuati sui soli Stati Uniti, il che vuol dire che per il totale del pianeta il conto potrebbe essere maggiore. L'associazione ha preso in considerazione il valore dell'energia consumata dalle console in modalità Instant On, ovvero 9W; in un anno — continua la ricerca — si tratta di circa 78 kWh per ciascuna console che fa uso della speciale modalità di ripresa veloce delle sessioni. Da qui in poi lo studio del Natural Resources Defense Council si lancia in alcune previsioni, ovvero che il totale delle console venduto nel loro ciclo di vita quinquennale possa essere di 30 milioni, che gran parte delle unità sarà venduto nel corso dei primi anni e che due terzi degli acquirenti deciderà di utilizzare il sistema Instant On.
Il risultato dell'operazione è che nei soli Stati Uniti le Xbox Series S/X inattive potrebbero consumare 4 miliardi di kWh nei prossimi 5 anni. L'equivalente dell'energia generata in un anno da una centrale da 500 MW, per una maxi bolletta cumulativa da 500 milioni dollari e 3 milioni di tonnellate di anidride carbonica in atmosfera. Considerate le variabili in gioco, ovviamente si tratta di un grosso "se": la stessa Microsoft è intervenuta sulla questione sottolineando che la modalità Instant On non è la modalità d'uso predefinita, e che alla prima accensione chiede ai giocatori quale opzione preferiscano. La richiesta del NRDC a Microsoft e ai giocatori è rispettivamente quella di rendere il risparmio energetico l'opzione predefinita, e di impostare questa modalità d'uso se già non lo si è fatto.