YotaPhone 2, lo smartphone con due schermi arriva in Italia [FOTO]
Nella giornata di ieri è stato presentato a Milano il nuovo YotaPhone 2, uno smartphone davvero particolare che è stato realizzato da una giovane azienda russa realizzato con lo scopo di consentire agli utenti un maggiore controllo delle notifiche, come afferma il CEO Vlad Martynov: "Siamo noi a dover gestire la tecnologia e non viceversa: non dobbiamo guardare i dispositivi ogni 5 secondi ma farlo quando ne abbiamo davvero bisogno". La particolarità dello smartphone YotaPhone 2 è infatti quelli di avere ben due schermi: un Amoled Full Hd da 5 pollici con risoluzione da 1920×1080 pixel e un 4,7 pollici e-ink. Oltre alle ottime caratteristiche tecniche dello schermo Amoled, la particolarità si racchiude in questo secondo display e-ink, la stessa tecnologia utilizzata all'interno dei comuni e-reader. Questo particolare schermo e-ink montato su YotaPhone 2 consente di essere utilizzato per restare aggiornati su tutte le ultime notifiche ricevute, senza dover cliccare alcun pulsante.
Lo schermo e-ink resterà infatti sempre acceso e nonostante ciò è in grado di resistere circa tre volte in più rispetto alla durata di un normale smartphone con sistema operativo Android grazie alla batteria da 2.500 mAh. Inoltre, anche a batteria scarica, l'e-ink può continuare a visualizzare un documento o una mappa. Il nuovo YotaPhone si presenta sul mercato con sistema operativo Android versione KitKat 4.4.3 ed è gestibile dal display Amoled. Tra le altre caratteristiche tecniche di questo nuovo smartphone troviamo un processore quad-core Qualcomm Snapdragon 800 da 2.2 GHz, 2 GB di RAM, 32 GB di memoria, connettività 4G/LTE, sensore Nfc, fotocamera principale da 8 megapixel e fotocamera frontale da 2 megapixel. Unica nota dolente dello YotaPhone 2 è il prezzo, 749 euro. Il dispositivo è acquistabile online o nei punti vendita Vodafone, Ingram Micro e Mondadori Megastore. Nonostante l'elevato prezzo, il CEO afferma che: "Una volta provato non si torna più indietro". Ad oggi la startup russa esclude lo sviluppo di un tablet con specifiche tecniche simili allo YotaPhone 2: "Siamo una startup e dobbiamo concentrarci su un solo oggetto. Siamo in pochi, 150 persone, e pochi vogliamo rimanere per lavorare rapidamente".