YouPorn, Perez Hilton e Wired raccolgono la cronologia degli utenti sfruttando un bug
Credevate di essere perfettamente al sicuro durante la navigazione? Niente di più sbagliato! Secondo un'indagine condotta dai ricercatori dell'University of California San Diego, infatti, alcuni siti internet sono in grado di sfruttare un bug per scoprire la cronologia degli utenti e risalire a dati preziosi sulle pagine visitate, violando la privacy degli internauti. Dalla ricerca sono emersi circa 485 siti affetti dal bug in questione, in grado di estrapolare informazioni dal browser attraverso il sistema di colori usato per differenziare i link visitati da quelli non visitati.
Dei siti affetti dal bug, 63 copiavano effettivamente i dati, mentre 46 li utilizzavano per tecniche di browser hjacking, per ottenere un numero maggiore di visite alle proprie pagine e aumentare i guadagni.
Nella lista dei siti ci sono anche colossi come YouPorn, il celebre blog di gossip Perez Hilton e Wired: sul primo, ad esempio, venivano controllati i link seguiti dagli utenti verso altri siti porno. Ma non è tutto, perché indagini successive hanno rivelato che il codice è stato creato di proposito da alcuni siti, mentre altri sono riusciti a procurarselo da sviluppatori di terze parti. Il codice, in molti casi, ha condotto a 3 diverse agenzie pubblicitarie, come Interclick: sembra, infatti, che la compagnia utilizzasse il codice per verificare l'efficacia delle proprie campagne pubblicitarie.
Alcuni dei siti incriminati, come Morningstar, hanno confessato di non essere a conoscenza del fatto che la compagnia pubblicitaria stesse raccogliendo informazioni dallo script. Che fare, quindi? A quanto pare alcuni browser, come Chrome, Safari e l'ultima versione di Firefox, sono protetti dal bug.