YouTube ha istituito un fondo da 100 milioni per i creator neri
Le proteste che stanno seguendo in tutti gli Stati Uniti all'uccisione di George Floyd da parte delle forze di polizia di Minneapolis stanno provocando reazioni di solidarietà in tutto il mondo, ma le voci delle comunità in lotta contro la disuguaglianza faticano ancora a farsi sentire nel contesto mediatico contemporaneo. Per questo motivo YouTube ha annunciato in queste ore l'istituzione di un fondo da 100 milioni di dollari riservato ai creatori di contenuti neri e pensato per aiutare questi ultimi a realizzare e portare avanti nuovi show sulla piattaforma.
L'iniziativa è stata comunicata sul blog ufficiale di YouTube dalla numero uno della piattaforma di condivisione video, Susan Wojcicki. I fondi verranno distribuiti nel corso dei prossimi anni, ma il primo esempio dei contenuti che verranno parzialmente finanziati dall'azienda sarà disponibile già nella nottata di domani: si tratta di un evento live prodotto da YouTube Originals e intitolato Bear Witness, Take Action. La diretta partirà alla mezzanotte di sabato 13 giugno e sarà accessibile a questo indirizzo: l'evento ospiterà performance artistiche e musicali (in scaletta anche John Legend), ma anche ospiti e attivisti che si confronteranno in dibattiti sul tema della lotta alla discriminaizone razziale.
Lo scopo, oltre a generare una presa di coscienza sul tema da parte del pubblico, è raccogliere fondi per la causa: i proventi delle donazioni effettuate dagli spettatori nel corso della diretta saranno devoluti alla Equal Justice Initiative, un'associazione che da decenni "lotta contro le ingiustizie a sfondo razziale ed economico" e lavora per "proteggere i diritti umani dei più deboli nella società americana".
Per tutto il mese di giugno inoltre il gruppo si è impegnato a mettere in evidenza tra i contenuti consigliati agli utenti quelli che affrontano di petto il tema della disuguaglianza: dal problema delle ingiustizie a sfondo razziale ai reportage delle manifestazioni e delle proteste di questi giorni fino a contenuti di rilevanza storica e a contributi che evidenziano "il punto di vista della comunità nera su YouTube".