Alfano presenta la Political Digital Academy, il nuovo quartier generale del Pdl su Internet
Il segretario del Pdl, Angelino Alfano, ha presentato ieri, al Maxxi di Roma, la Political Digital Academy, «il nuovo quartier generale del partito su internet». Il progetto del segretario ha l’obiettivo di sensibilizzare e formare coloro che si sentono vicini ai valori del Pdl – dai giovani ai dirigenti – sui temi legati alla Rete. Un progetto ambizioso, che riflette le intenzioni del partito di rafforzare la propria presenza su Internet.
Sullo schermo si alternano le immagini di The Story of Us: Five Years Ago Today di Obama, un video virale, noto per il numero di visualizzazioni, accompagnate da alcuni dati sul Social Media Marketing. L’intervento di Alfano è finalizzato a ribadire la volontà del Pdl – «Berlusconi è d’accordo» – di dare alla Rete un ruolo di spicco, sottolineando come essa rappresenti «un modo nuovo di andare sul territorio a cercare il consenso, un posto vuoto da riempire di contenuti».
In sala sono presenti alcuni rappresentanti di grandi aziende, quali Google e Microsoft, ma, soprattutto, giovani pidiellini che sostengono il segretario nell’attuazione del nuovo progetto e che vogliono ritagliarsi un ruolo all’interno del PDA.
Il principale obiettivo di Alfano è quello di trasformare il Pdl in un «partito 2.0» in grado di connettersi con il popolo, per discutere e progettare il futuro. L’entusiasmo del segretario è evidente in tutti gli interventi, volti pressoché a illustrare i vantaggi dell’economia digitale nella creazione di nuovi posti di lavoro, e a ribadire l’importanza dell’Agenda Digitale nel programma del Governo. Proprio su quest’ultimo punto, Alfano sottolinea e ringrazia gli ex ministri Gelmini – presente in sala – e Brunetta, per il lavoro svolto negli ultimi anni. «All’interno del partito» promette «verrà formato un gruppo che si occuperà esclusivamente di Agenda Digitale». Il Pdl è stato uno degli ultimi partiti a scoprire l’importanza della Rete, ma sicuramente sarà il primo a darle un ruolo fondamentale nelle scelte future.
Il segretario esalta le relazioni nate sui siti di social networking, «per niente virtuali», e sostiene di riconoscere gli amici di Facebook dal vivo, quando capita di incontrarli durante gli incontri pubblici. Sono proprio loro la linfa che fa crescere l’entusiasmo di Alfano, ed è sulla loro collaborazione che egli confida per la realizzazione di una nuova campagna, in cui «tutti posso partecipare anche incollando post sulle bacheche». Su questo punto interviene @FedericadB – blogger presente in sala – la quale rivendica l’importanza di una collaborazione a 360°, da chi attacca un manifesto a chi scrive in Rete.
Grazie a iniziative come la PDA, Alfano sta facendo emergere nuove giovani forze utili alla causa del Pdl, a cui dovranno necessariamente aggiungersi iniziative concrete, che, però, al convegno di ieri non sono emerse. I buoni propositi, per ora, sono rimasti ancorati al profilo Twitter di @Pdigitalacademy, proiettato per qualche minuto alle spalle del segretario.
